LECCO – Un editore che sin dal 2005, anno di nascita, ha pescato nell’ampio bacino di letterature e culture che è la Mitteleuropa, puntando l’attenzione sul tema del confine e distinguendosi per la qualità dei suoi libri. Nell’ambito di Immagimondo (il festival di luoghi, viaggi e culturale promosso da Les Cultures Onlus e in programma nel lecchese proprio in queste settimane), la Libreria Volante di Lecco ospita Roberto Keller, direttore di Keller Editore, casa editrice indipendente nata una quindicina di anni fa nelle vicinanze di Rovereto e ora ospite a Lecco per raccontare una linea editoriale orientata verso titoli dalle idee forti, capaci di rendere la complessità del mondo che viviamo. Un appuntamento in programma per giovedì 26 settembre alle 21 e che torna a proporre un format che chi frequenta la libreria di via Bovara ben conosce: si tratta de La valigia dell’editore, formula che mette al centro dell’incontro coloro che i libri li editano, chiamati a scegliere e a raccontare dieci volumi del loro catalogo, quelli che porterebbero con sé su un’isola deserta.
Particolarmente affine al festival di viaggi uno dei temi cari alla casa editrice trentina: il confine, concetto non tanto riconducibile a tracciati politici, bensì qualcosa che per Keller Editore, «si muove in un ambito profondo e indefinibile, è confronto e opportunità, è a tratti passato doloroso e investimento per il futuro, è qualcosa sempre pronto a riaffiorare e allo stesso tempo espressione di sintesi inattese». «Un fiume – questa la metafora proposta dalla libreria lecchese – che percorre terre diverse, ne raccoglie i minerali e in seguito li scioglie in un’acqua che si fa diversa».
«Siamo molto felici – è il commento di Shantala Faccinetto, titolare della libreria – di riproporre una formula che ci sta particolarmente a cuore: la Valigia dell’editore, un modo per conoscere tutto quello che sta dietro e dentro a una casa editrice. Attraverso dieci libri del suo catalogo – quelli che per lui sono imperdibili e che porterebbe con sé su un’isola deserta – Roberto Keller ci racconta com’è nata questa casa editrice indipendente di Rovereto, con cui condividiamo l’amore per le montagne e per la letteratura Mitteleuropea. Ed è proprio per questo sguardo sulla cultura di confine che l’evento è inserito anche nel festival Immagimondo».