LECCO – Michele Campanella, uno dei più importanti interpreti di Franz Liszt a livello mondiale, protagonista di un nuovo appuntamento alla Libreria Parole nel Tempo di Lecco. In programma per le 18 di martedì 12 novembre, l’evento vedrà il celebre pianista e direttore d’orchestra dialogare con il musicologo lecchese Angelo Rusconi e presentare il suo ultimo libro, intitolato Suono (Castelvecchi, 2019).
Un volume, quest’ultimo, che contiene vent’anni di riflessioni e scritti di uno dei più importanti musicisti italiani. Partendo da un racconto autobiografico, Campanella affronta diverse tematiche riguardanti non soltanto la musica, ma anche la filosofia, l’arte e la religione. In Suono non sono narrati solamente i grandi concerti del musicista, ma si susseguono anche considerazioni intorno agli argomenti centrali della storia della musica, oltre che riflessioni su giganti quali Bach, Beethoven, Rossini, Saint-Saëns, Clementi, Chopin, Verdi, Puccini, Schumann, Brahms e naturalmente Liszt, di cui Campanella è uno dei più grandi interpreti e conoscitori.
L’AUTORE – Napoletano di famiglia, spirito ed educazione, Michele Campanella è uno dei più importanti pianisti italiani e uno dei maggiori virtuosi e, come detto, interpreti di Franz Liszt a livello internazionale. Accanto alla sua attività concertistica, che lo ha visto protagonista su alcuni dei più prestigiosi palcoscenici mondiali insieme ad altre grandi personalità della musica classica e sinfonica, è anche direttore di orchestre quali l’Orchestra dell’Accademia Nazionale di Santa Cecilia, l’Orchestra della Toscana, l’Orchestra da Camera di Padova e del Veneto, I Virtuosi Italiani e l’Orchestra Haydn di Bolzano e Trento. Per quanto riguarda la saggistica, suoi i volumi Il mio Liszt (2011) e Quisquilie e pinzillacchere. Storia di un musicista napoletano raccontata a un amico (2017).