BARZANÒ – «Sharon M. Draper ci consegna questo romanzo, omaggio a tutti i genitori che lottano, a tutti i bambini incompresi e agli assistenti che li accompagnano in ogni passo». Il nuovo appuntamento con la rubrica curata da PeregoLibri di Barzanò ci racconta dell’ultimo libro della scrittrice americana. Si tratta di “Melody”, romanzo che ha per protagonista una ragazzina di dieci anni che non può camminare né parlare, «ma che affronta la vita e trova in sé una forza di cui ignora l’esistenza».
Rubrica a cura di PeregoLibri
Parole. Sono circondata di parole. Migliaia di parole. Forse milioni. Cattedrale. Maionese. Melagrana. Mississipi. Napoletano. Ippopotamo. Vellutato. Terrificante. Iridescente. Solletico. Starnuto. Desiderio. Ansia. Le parole mi turbinano intorno da sempre come fiocchi di neve, tutte delicate e diverse, e tutte mi si sciolgono in mano prima che le tocchi. Dentro di me le parole si ammassano in cumuli enormi. Montagne di frasi, di locuzioni e di idee interconnesse. Espressioni argute. Battute di spirito. Canzoni d’amore. Ma solo nella mia testa. Non ho mai detto una parola. Ho quasi undici anni.
Lei è Melody, la protagonista di questo libro. Dieci anni e nove mesi per l’esattezza, capelli riccioluti, occhi curiosi. Una sedia a rotelle, rosa. «Non c’è niente di tenero in una sedia a rotelle rosa. Il rosa non cambia una virgola», puntualizza lei.
Immobile fuori, Melody ha un tornado dentro. Le sue orecchie raccolgono ogni suono, anche la parola più piccola che cade dalle labbra, dimenticata. I suoi occhi fotografano tutto ciò su cui si posano e archiviano immediatamente tutte le immagini nei cassetti ordinati e subito accessibili della sua memoria, che definire “ferrea” è un eufemismo. Le sue labbra si schiudono in stretti sorrisi, soprattutto quando il papà le si avvicina per sussurrarle parole reali, da grande. Ma restano chiuse. Sigillate. Può non esserci voce in un corpo? Melody impara in fretta e custodisce tutto nella sua testa. Conosce molte cose, più di quante ne conoscano i suoi coetanei. Ma, dice, «nessuno lo sa. Nessuno. Mi fa diventar matta. Così, ogni tanto, perdo veramente il controllo. […] Quando mi succede, a volte non riesco a respirare ma mi sforzo perché ho bisogno di urlare, di strillare, di scuotermi». Il papà non si è mai rivolto a lei con linguaggio bambinesco e la mamma ha superato se stessa quella volta che il dottor Grass le ha proposto di mandarla in un centro speciale: i suoi genitori non si arrendono e credono in lei.
Melody ama le parole, il loro suono, la loro forma. Adora leggere, soprattutto i fumetti: «non sarebbe fantastico – penso ogni tanto – se qualcuno mi scrivesse le parole sopra la testa in modo che gli altri sapessero quello che penso? Potrei benissimo convivere con delle nuvolette fluttuanti sopra di me che parlano al mio posto».
Un giorno, un regalo. E a Melody, finalmente, si spalancano le infinite possibilità che le parole regalano. Le matasse aggrovigliate, cresciute dentro di lei in tutti quegli anni, finalmente trovano una fessura attraverso la quale sciogliersi e dipanarsi. Non arrendersi: questo è il segreto.
Sharon M. Draper ci consegna questo romanzo, omaggio a tutti i genitori che lottano, a tutti i bambini incompresi e agli assistenti che li accompagnano in ogni passo. Un libro scritto per chi finge di non vedere o si volta dall’altra parte di fronte alle differenze. Il personaggio di Melody nasce da un miscuglio di amore e comprensione, dalla verità dell’esperienza dell’autrice che ha allevato una figlia disabile.
Melody è la storia di una ragazzina di dieci anni, che non può camminare né parlare, ma che affronta la vita e trova in sé una forza di cui ignora l’esistenza.
Una lettura per giovani e adulti, per conoscere e rallegrarsi. Un libro bello, per davvero.
Sharon M. Draper, Melody, Feltrinelli. Euro 13
L’autrice – Sharon M. Draper vive a Cincinnati, dove ha insegnato letteratura inglese nelle scuole superiori per venticinque anni. Ha vinto per due volte il premio Coretta Scott King dell’associazione delle biblioteche americane e tiene conferenze su temi che vanno dalla formazione alla letteratura. Pubblicato in sedici Paesi, Melody è stato nella classifica dei bestseller del “New York Times” per due anni, conquistando oltre due milioni di lettori.
Claudia – PEREGOLIBRI