LECCO – Si intitola Non danzo più sotto la pioggia ed è il primo libro di poesia dell’attore e regista lecchese Luca Radaelli, mercoledì 18 dicembre alle 21 protagonista della presentazione in programma alla libreria Parole nel Tempo di Lecco. Una serata che vedrà la presenza, oltre che dell’autore (che leggerà alcune liriche), anche dell’editore del volume, il professor Franco Minonzio, e della professoressa Gilda Tentorio, autrice della prefazione al volume.
Nato a Lecco nel 1959, da quarant’anni Luca Radaelli è impegnato nel mondo del teatro come attore, regista, direttore artistico della compagnia Teatro Invito e del Festival L’ultima luna d’estate. Dopo essersi dedicato per decenni alla scrittura scenica come traduttore, adattatore e autore di testi originali, oggi si mette alla prova con una nuova forma espressiva: quella poetica.
Prima opera della collana di poesia targata Polyhistor Edizioni e intitolata I garofani e la neve, Non danzo più sotto la pioggia comprende poesie composte da Radaelli in un lungo arco temporale ed è suddivisa in quattro sezioni: poesie del vasto mondo, poesie d’amore, epistolario e poesie di morte. Un lavoro libero da forzature compositive, quindi, con testi lasciati decantare a lungo e senza urgenze editoriali e con uno sguardo coerente sul presente e sul passato.
«La maschera poetica di Radaelli – spiega Gilda Tentorio – si nasconde dietro dettagli fisici: magrezza, ruggine, un corpo-relitto, il passo cauto e lento, la calvizie e i prati innevati del petto, sono alcuni segni del tempo che scopre su di sé. Dunque un lamento sull’autunno della vita? A questa esibizione compiaciuta e non priva di tratti auto-ironici, risponde la consapevolezza, mai ostentata, di una lucidità acquisita con gli anni, una pensosa e dolente riflessione sulla vita».