CASATENOVO – Si sarebbe dovuto tenere sabato 4 febbraio alle 17 a Casatenovo, ma a causa di indisposizione del relatore l’ultimo appuntamento con i Percorsi nella Memoria del Consorzio Brianteo Villa Greppi è stato annullato. Si tratta della conferenza di Luca Bravi dal titolo LO STERMINIO DI ROM E SINTI ATTRAVERSO AUSCHWITZ, evento conclusivo di un’edizione che, come vi abbiamo raccontato, quest’anno ha messo al centro l’Europa degli anni Venti e Trenta e approfondito la diffusione dell’antisemitismo proprio negli anni tra le due guerre e in tutto il continente.
Un percorso curato dal consulente storico del Consorzio Daniele Frisco e che, nell’appuntamento di sabato, avrebbe dovuto dedicare l’attenzione al tema della deportazione e dello sterminio, durante il secondo conflitto mondiale, di sinti e rom.
«Abbiamo dovuto annullare – spiega lo stesso Frisco – l’ultimo incontro della rassegna e lo recupereremo sicuramente l’anno prossimo. A “Percorsi” inaspettatamente già chiusi, desidero ringraziare – continua – gli ospiti importanti che, di appuntamento in appuntamento, ci hanno consentito di avere un quadro ampio e articolato del nostro continente tra le due guerre: dalla Francia alla Spagna, dall’Unione Sovietica a paesi dell’Est come Ungheria e Romania, grazie alla partecipazione di studiosi come Valeria Galimi, Alfonso Botti, Antonella Salomoni o Francesco Guida abbiamo aggiunto importanti tasselli per lo sviluppo del tema di questa edizione, ossia Europa tra le due guerre. L’ANTISEMITISMO IN MARCIA. Ma, accanto agli ospiti, credo sia doveroso ringraziare il pubblico numeroso che in queste settimane ha scelto di seguire il nostro percorso, dimostrando un grande interesse per la storia del Novecento, che con la sua complessità continua a interrogare anche il nostro presente. A tal proposito, anticipo – conclude – che il 18 e il 21 febbraio avremo, rispettivamente a Bulciago e Correzzana e in occasione del Giorno del Ricordo, gli storici Enrico Miletto e Gloria Nemec, protagonisti del ciclo “Lungo il confine orientale”».