LECCO – Dai telescopi che hanno fatto la storia all’influenza della fantascienza sulla musica rock, fino alle incursioni nel teatro con due serate rispettivamente dedicate a Galileo e a Magellano. È il calendario di appuntamenti di novembre al Planetario di Lecco: una serie di conferenze divulgative e di eventi, come sempre a cura del Gruppo astrofili Deep Space, realtà che gestisce l’attività della struttura.
Innanzitutto, proseguono gli appuntamenti divulgativi del venerdì sera, sempre alle 21. Si parte l’8 novembre con la conferenza dal titolo “Campi magnetici distruttivi: dai poli terrestri alle pulsar”. A parlarne sarà Enrico Paleari del Gruppo Astrofili Deep Space, che nel corso della serata esplorerà il ruolo del magnetismo nell’Universo.
Atteso per il 15 novembre, invece, il direttore del parco astronomico La Torre del Sole Davide Dal Prato, che illustrerà al pubblico “I telescopi che hanno fatto la storia”: una carrellata dei principali telescopi che hanno segnato l’evoluzione dell’astronomia, dall’Hooker di Monte Wilson, con cui Hubble ha potuto osservare la natura delle galassie e l’espansione dell’Universo, all’Hale di Monte Palomar, rimasto per decenni il più grande al mondo.
Si parla di musica rock venerdì 22, quando il giornalista lecchese Stefano Spreafico condurrà il pubblico in un viaggio attraverso “Lo Spazio nella musica rock”: un incontro che ripercorrerà l’influenza del cosmo sui grandi del rock, da David Bowie a Elton John, fino ai Rockets.
Per l’ultimo venerdì del mese, il 29 novembre, il calendario prevede il ritorno al Planetario di Lecco di Stefano Covino, astronomo dell’osservatorio di Brera-Merate, che per l’occasione parlerà della “Storia del clima e dell’ambiente sulla Terra” e di come il passato del Pianeta possa fornire un aiuto nell’affrontare le sfide del presente.
C’è spazio anche per qualche evento culturale, con il ritorno della rassegna “Arte e Scienza. Il Planetario, un ponte tra le culture” che a novembre propone due appuntamenti con compagnie amatoriali del territorio. Sabato 16 alle 20.30 e alle 22 Ronzinante Teatro porta “Il sogno di Galileo”, mentre il 30 novembre, stessi orari, Matteo Polvara di Tramm sarà protagonista del monologo “Magellano. Storia di un viaggio”.
Infine, la consueta serata osservativa al piazzale della funivia dei Piani d’Erna, in programma per sabato 9 a partire dalle 20:30, e le proiezioni in cupola fissate per la domenica alle 16.