BARZIO – Sarà la traduttrice e mediatrice culturale indiana Urmila Chakraborty la protagonista dell’incontro di sabato 2 agosto alle 17 a Barzio, presso la sede del Coe. Dopo la serata dedicata alla Turchia, l’associazione Centro Culturale Educativo (COE) propone un nuovo appuntamento, questa volta interamente dedicato all’India.
La serata sarà l’occasione, infatti, per assistere alla presentazione dell’ultimo libro di Urmila Chakraborty, scritto insieme a Mariangela Giusti e intitolato Immagini Storie Parole. Dialoghi di formazione coi dipinti cantati delle donne Chitrakar del West Bengal (Edizioni Universitas Studiorum 2014). Si tratta di un’introduzione agli aspetti antropologici e culturali dall’arte dei patachitra, rotoli dipinti dei cantastorie del West Bengal. Caratteristica di questi artisti è quella di portare di villaggio in villaggio le storie della tradizione, accompagnate anche da vicende di più stretta attualità. Le canzoni e i racconti dei cantastorie, in gran parte donne, non sono divulgati solo oralmente, ma anche con l’ausilio di questi particolari patachitra.
«Siamo molto contenti – afferma il vicepresidente del Coe, Prashanth Cattaneo – di presentare il nuovo libro di Urmila Chakraborty, una professionista affermata che ha firmato varie pubblicazioni riguardanti lo scenario socio-culturale, storico ed economico dell‘India. Crediamo – prosegue Cattaneo – che la serata di sabato rappresenti un appuntamento importante per conoscere l’arte dei patachitra e per immergersi nella pluralità culturale e nella ricchezza artistica dell’India».
URMILA CHAKRABORTY – Consulente cross-culturale, insegnante, traduttrice e mediatrice linguistica (inglese, hindi, bengalese, italiano), Urmila Chakraborty è nata in India e ha lavorato e vissuto in diversi paesi. L’autrice risiede a Milano dagli anni ’90 ed è director di Englishour, oltre che docente di lingua hindi presso la facoltà di Scienze della Mediazione Linguistica e di Studi Interculturali (Università degli Studi di Milano). Scrittrice accademica e di saggi, ha realizzato lavori di traduzione e interpretariato in diversi settori ed è autrice di varie pubblicazioni riguardanti lo scenario socio-culturale, storico ed economico dell’India. È a partire dal 2012 che ha cominciato a lavorare a un progetto a sostegno della forma artistica popolare indiana dei Patachitra e delle sue autrici, pittrici e cantastorie dell’area del West Bengal.
Al termine dell’incontro seguirà un buffet con specialità gastronomiche asiatiche (costo 5 euro).