LECCO – Un mix di folk e di rock, di tradizione popolare e di impegno sociale, di dialetto e cultura. Questa la miscela esplosiva che caratterizza i Luf, complesso folk-rock lombardo nato nel 2000 per iniziativa del suo leader, Dario Canossi. Saranno loro i protagonisti indiscussi della serata di venerdì 16 maggio, parte del ricco calendario del Ventottesimo Palio del Beato Serafino di Chiuso, in programma, quest’ultimo, fino a domenica 25. Sul palcoscenico del rione lecchese a partire dalle 21, i Luf proporranno come sempre una selezione dei loro brani di maggior successo, trascinando e divertendo il pubblico in un concerto che unirà ai temi e alle musiche della tradizione folk sonorità spiccatamente rock.
Originario della Val Camonica, il cantante Canossi è sicuramente colonna portante della band: sua, infatti, l’idea di mettere insieme una specie di branco, i “lupi” appunto, della musica. Musicisti provenienti da esperienze diverse, che di professione fanno altro ma che per passione si trovano a suonare, e lo fanno divertendosi. Da quasi quindici anni sulla scena musicale, in tutto questo tempo non hanno perso la vocazione dell’inizio: unire alla voglia di fare festa l’impegno sociale, dando forma a esibizioni sempre di impatto. Otto “animali” da palco, verrebbe da dire, sicuramente pronti a scatenarsi anche in questa occasione.
L’appuntamento è per venerdì 16 maggio alle 21, nella tensostruttura allestita a Chiuso in occasione della manifestazione.