A cura di Giulia Barranco (Cooked4U)
L’ALIMENTO DI OTTOBRE: LA ZUCCA
La zucca è un ortaggio appartenente alla famiglia delle Cucurbitaceae, in particolare alcune specie del genere Cucurbita ma anche specie appartenenti ad altri generi come ad esempio la Lagenaria vulgaris o zucca ornamentale. Il periodo di raccolta, in Italia, va da settembre a tutto novembre ed più diffusa nel nord, in particolare in Lombardia e Emilia-Romagna. Facilmente coltivata nei nostri orti, le sue piante danno origine, oltre ai frutti che ben conosciamo, a dei fiori gialli commestibili, che possono essere gustati come condimento per la pasta o un risotto oppure cotti in una pastella. A differenza dei fiori di zucchina, quelli di zucca sono però poco utilizzati per il loro sapore molto amaro.
UN PO’ DI STORIA
La zucca, della quale oltre alla polpa se ne mangiano i semi, è comunemente usata nella cucina di diverse culture. Nei paesi anglosassoni è il simbolo per eccellenza della festa di Halloween. La tradizione è legata alla leggenda di Jack O’Lantern, fannullone buono a nulla a cui il demonio donò un tizzone che gli illuminasse la strada degli inferi. Jack pose il tizzone in una rapa svuotata per farlo durare più a lungo. Non tutti sanno, infatti, che originariamente l’ortaggio simbolo di Halloween era, appunto, la rapa. Fu sostituito dalla zucca in seguito alla grande emigrazione degli irlandesi in America, a causa della penuria di rape e della ricchezza di zucche nel nuovo continente. Secondo la tradizione, la lampada costruita con la questo ortaggio aiuta a tenere lontani gli spiriti maligni.
QUALCHE DATO TECNICO
Alimento importato in Europa dall’America dai coloni spagnoli, è un alimento a basso contenuto calorico (18 cal/100gr), è un alimento leggero e adatto alle diete in quanto contiene, per 100 gr, 1.1% di proteine, 3.5% di carboidrati, 0.1 % di grassi e 0.5% di fibra. Come tutti gli ortaggi di colore arancione, è ricca di caroteni, sostanze che l’organismo utilizza per la produzione di vitamina A e che hanno proprietà antiossidanti e antinfiammatorie. Ciò aiuta il nostro corpo nei processi di rigenerazione cellulare e nel ritardare l’invecchiamento causato dal trascorrere del tempo e dal logoramento dei tessuti cutanei e corporei. La polpa di zucca contiene, oltre alla pro-vitamina A, anche altre vitamine, in particolare vitamina E e vitamina C. Non mancano i sali minerali, tra cui calcio, potassio, sodio, magnesio e fosforo, ed enzimi benefici.
I SEMI DI ZUCCA
Della zucca possono essere consumati anche i semi, dopo averli accuratamente sciacquati, asciugati e tostati, per via del loro prezioso contenuto di lecitina, tiroxina, fosforo, vitamina A e vitamine del gruppo B. I semi di zucca contengono cucurbitina, una sostanza che aiuta a proteggere la prostata e a contrastare patologie dell’apparato urinario maschile e femminile; aiutano, infatti, anche a prevenire la cistite. I semi di zucca sono inoltre ricchi di proteine. Per poter essere utilizzati, i semi dovranno essere sciacquati, asciugati e lasciati essiccare all’aria aperta, al fine di poterli conservare all’interno di sacchetti di carta e di seminarli in primavera, a partire dal mese di aprile, preferibilmente in semenzaio. Possono altrimenti essere tostati in forno per 15-20 minuti a 180°C per poter essere consumati subito come condimento.
PROPRIETÀ DELLA ZUCCA
A questo ortaggio vengono riconosciute proprietà diuretiche e calmanti. La polpa può essere utilizzata per lenire infiammazioni della pelle. In generale, la zucca, con riferimento alla sua polpa, viene considerata come un alimento protettivo contro l’insorgere di patologie cardiache, soprattutto per via del suo elevato contenuto di antiossidanti. Ha anche proprietà lassative e viene dunque consigliata in caso di stitichezza e di irregolarità intestinale. Il suo consumo permette di migliorare la digestione e l’eliminazione delle tossine a livello dell’intestino e del fegato. Il consumo del succo di zucca, e della stessa polpa, viene consigliato in caso di insonnia, poiché ad esso vengono attribuite delle efficaci proprietà sedative. La zucca è inoltre indicata da parte della medicina naturale in caso di scompensi ormonali durante l’adolescenza e la menopausa. L’assunzione di semi e di polpa di zucca è ritenuto anche benefico nell’eliminazione dei parassiti intestinali, contro i quali essa rappresenta un vero e proprio rimedio naturale privo di controindicazioni.
Per quanto riguarda gli usi esterni, l’applicazione della polpa o dell’olio di semi di zucca viene raccomandata nel trattamento di stati infiammatori della pelle, di episodi di prurito o di arrossamento, oltre che di scottature o ascessi. La zucca riesce ad ammorbidire la pelle e a contrastare il processo infiammatorio delle mucose. Le sue proprietà emollienti la rendono benefica in caso di punture di insetti.
LA ZUCCA IN CUCINA
In cucina, la zucca può essere cucinata al vapore, al forno, stufata o lessata. È ottima per la preparazione di vellutate e la sua polpa può essere bollita e frullata per preparare una salsa per il condimento della pizza o della pasta, in sostituzione della salsa di pomodoro. Può essere tagliata a cubetti e cucinata in padella come le classiche patate arrosto, aggiungendo quindi olio extravergine d’oliva, sale, pepe e – a chi piace – anche il rosmarino. Ottima anche in abbinamento ai risotti, la sua polpa cotta e frullata può essere inserita tra gli ingredienti per la preparazione di un ottimo pane casereccio, che acquisterà il caratteristico colore giallo-arancio, oppure può costituire la base per torte e dolcetti originali. Particolarmente famosi sono i tortelli alla mantovana, ripieni appunto dell’omonima varietà di zucca.
LA RICETTA DEL MESE – GLI GNOCCHI DI ZUCCA
Tempo di preparazione: 1 ora
Difficoltà: Facile
Ingredienti per 3-4 persone
520 gr di zucca pulita
230 gr di farina
50 gr di semola
1 uovo
Sale
Burro, salvia e uno spicchio d’aglio per condire
p.s: la quantità di farina vale per una zucca con polpa molto asciutta. Se è molto umida aumentare in proporzione la quantità di farina
PROCEDIMENTO – Pelare la zucca e tagliarla a fettine sottili. Metterle su una placca e infornare a 200°C per circa 20-22 minuti o fino a che la zucca si sfalda con una forchetta. Se la zucca risulta troppo umida, una volta schiacciata, asciugarla in padella. A questo punto, una volta fredda, unire uovo e le farine, poco per volta in modo da valutarne la consistenza. Salare l’impasto. Stenderlo col mattarello a un’altezza di 1 cm. Tagliare a strisce e formare i gnocchi. Cuocerli in acqua bollente salata e scolarli appena vengono a galla. Condirli a piacere.
Giulia Barranco