“Shahrazād” – “La stagione più crudele” di Chiara Deiana.
Un romanzo di (tras)formazione
«Era sveglia da qualche minuto, fissava il filo di una ragnatela, sul soffitto, mosso dall’aria…
«Era sveglia da qualche minuto, fissava il filo di una ragnatela, sul soffitto, mosso dall’aria…
«Faccio tutto questo nella speranza che la vita d’inferno che è toccata a me, un…
Flânerie è girovagare, per noi perdersi tra luoghi, pensieri, suggestioni. Ecco, quindi, una piccola flânerie quasi casuale…
«Tre anni fa mi è venuta la febbre e non è più andata via. 11…
«I ricordi restano sempre dove li abbiamo lasciati: noi ci alziamo, andiamo, richiamati a tavola…
«Eravamo in quattro – George, e William Samuel Harris, e io, e Montmorency. Eravamo seduti…
«Mi voltavo e guardavo il paese, piccolo su in alto, e mi invadevano gli stessi…
«Amai trite parole che non uno / Osava. M’incantò la rima fiore / Amore, /…
«Connell suona il campanello e Marianne va ad aprire. Ha ancora addosso la divisa scolastica…
«Il primo ricordo è un corridoio inondato di sole». Ognuno ha bisogno di ricordi e…