VIMERCATE – «C’è qualcosa di affascinante nelle opere di Giorgio Donders. Qualcosa che attrae l’occhio e lo spinge a osservare meglio. Sarà forse per la difficoltà a catalogarle in una tecnica definita o in uno stile specifico o per quel loro giocare con i sensi, non saprei dire. Certo è che le sue opere, sospese tra fotografia e pittura, verità e immaginazione, sfidano lo sguardo e sollecitano la mente». Con queste parole Simona Bartolena, tra i fondatori di dell’associazione Heart – pulsazioni culturali nonché critica d’arte, presenta la mostra che sarà inaugurata questo lunedì 9 giugno, presso Heart – Spazio vivo, a Vimercate. Si tratta di “Oltre l’insieme”, un’esposizione che sino al 22 giugno raccoglierà gli scatti di Giorgio Donders, uomo che ama definirsi curioso. Sì, perché «solo un occhio curioso e sensibile – prosegue la Bartolena – riuscirebbe a cogliere aspetti della realtà tanto sottili e nascosti, mostrandoceli come non li avevano mai visti».
Nato a Milano nel 1972 da madre italiana e padre olandese, ancora adolescente Giorgio Donders rivela, infatti, una particolare capacità di osservazione della realtà che lo circonda. Eclettico, intuitivo, pronto a cogliere il minimo particolare, il giovane sembra non accontentarsi di percorrere strade già tracciate. Particolarmente significativo, in questo senso, il suo interesse per la prestigiazione e per l’illusionismo. Una passione che «spiega molte cose. Spiega, ad esempio, la sua abilità – riprende la critica d’arte – nel lavorare sui dettagli, ma anche la sua capacità di ingannare il nostro occhio, accompagnandolo dove meglio crede. E mago, Donders, lo è davvero, per riuscire a trasformare insignificanti particolari della realtà che lo circonda in immagini astratte di straordinaria eleganza».
Giovanissimo, si iscrive, quindi, al Club Magico Piero Pozzi di Milano, al Club Magico Italiano e all’I.B.M. (The International Brotherhood of Magicians), approdando al palcoscenico mosso da un desiderio: innescare meraviglia negli occhi delle persone. Con la magia, certo, ma anche con la fotografia, altra passione, anche se più recente, di Donders. Un’avventura nata per caso, grazie a «una fotografia scattata a una lampada, ma da un punto di vista inusuale. Da allora – racconta Bartolena – non ha più smesso di cercare, di indagare il vero attraverso nuovi occhi». Ed è così che con un semplice scatto, «Donders mette in evidenza la struttura stessa delle cose, evidenziando il rigore di una linea, la sinuosità di una curva, la qualità tattile di una superficie. Ne nascono opere dalle molteplici chiavi di lettura, sospese, sfuggenti». Opere che intendono suggerire che la realtà ha un lato meno scontato, inatteso, talvolta, verrebbe da dire, magico.
INFORMAZIONI TECNICHE
Dal 9 al 22 giugno
Spazio Heart, Vimercate (via Manin 2, angolo via Trezzo)
Inaugurazione lunedì 9 giugno alle 21
Ingresso libero
Per info: www.associazioneheart.it