BRIANZA – Ville, parchi, dimore storiche. E ancora musei, chiese e monasteri. 133 soggetti pubblici e privati coinvolti e dislocati tra le province di Lecco, Monza e Brianza e Como per un appuntamento che ogni anno, sul finire dell’estate, attira numerosi visitatori, curiosi di scoprire, poco distante da casa, bellezze a volte poco conosciute. Stiamo parlando di Ville aperte in Brianza, l’iniziativa che dal 17 settembre al 2 ottobre apre le porte di un numero sempre crescente di loghi di interesse artistico e architettonico, proponendo visite guidate, percorsi e itinerari storico-artistici sul territorio, spettacoli ed eventi.
Un appuntamento sempre attesissimo, che anche per questa quattordicesima edizione intende offrire al pubblico delle curiose opportunità per riscoprire il patrimonio locale attraverso un ricco e diversificato calendario di eventi. Non solo un modo per varcare porte e cancelli spesso chiusi, quindi, bensì anche un’occasione per prendere parte ai diversi eventi collaterali in programma: sarà ogni villa (qui l’approfondimento sugli appuntamenti a Villa Greppi) e realtà aderente a offrire, infatti, la propria proposta culturale, dando il suo contributo alla riuscita dell’iniziativa e lavorando alla valorizzazione, alla salvaguardia e al consolidamento delle bellezze locali.
Stringendo il campo alla provincia lecchese, sono in tutto 23 i soggetti che hanno scelto di prendere parte alla corrente edizione e che apriranno le porte di 38 beni culturali in tutto: ville, parchi, giardini, ma anche chiese, monasteri e altri edifici storici, in numerosi casi chiusi al pubblico e ora visitabili.
Di seguito riportiamo l’elenco con tutti i beni coinvolti nel lecchese. Per conoscere l’elenco dettagliato dei soggetti e gli eventi in programma, per iscriversi alle visite guidate e avere tutte le informazioni relative consultare il sito www.villeaperte.info.