VARENNA – Una mostra che ripercorre l’attività scultorea di Giuseppe Mozzanica affiancandola alla sua più recente produzione pittorica. A partire da sabato 9 agosto Villa Monastero di Varenna apre i suoi spazi all’esposizione Giuseppe Mozzanica – Dalla scultura alla pittura, una retrospettiva curata dalla Fondazione G. Mozzanica e in programma sino al 30 di agosto.
Un percorso, quindi, che ricostruirà l’attività di un artista nato a Merate nel 1892 e le cui opere sono disseminate sul territorio brianzolo e, più in generale, lombardo. Per la maggior parte della sua carriera autore di sculture, dalle statue che adornano i cimiteri (numerose sono presenti all’interno del Monumentale di Lecco e in altri cimiteri, ad esempio quelli di Laorca e di Castello) ai monumenti ai Caduti della Grande Guerra, negli ultimi anni della sua vita Mozzanica si è dedicato principalmente alla pittura, realizzando paesaggi, ritratti e nature morte. A trentun anni dalla sua scomparsa, Varenna propone, quindi, un percorso dedicato proprio al passaggio da scultura a pittura, puntando l’attenzione sulla seconda delle due forme d’arte e presentando una serie di dipinti conservati nella gipsoteca costruita nel ’53 a Pagnano, frazione di Merate in cui lo stesso artista è nato.
INFORMAZIONI TECNICHE
Dal 9 al 30 agosto, Villa Monastero – Varenna
Inaugurazione: sabato 9 agosto alle 15
Orari: da lunedì a venerdì dalle 15 alle 19, sabato e domenica dalle 10 alle 19
Ingresso libero