LECCO – L’artista Giansisto Gasparini compie novant’anni e la città di Lecco lo festeggia. In programma per mercoledì 5 novembre, a partire dalle 21 e all’interno del Palazzo delle Paure, una cerimonia conviviale che vedrà la presenza, oltre che dello stesso artista, anche di rappresentanti delle istituzioni ed esperti di arte, chiamati a intervenire in occasione di una così importante ricorrenza. Al pittore, negli anni Cinquanta autore di rappresentazioni di fabbriche, periferie, lotte operaie e contadine e, proprio per questo, spesso indicato come vicino al realismo esistenziale, il compito di realizzare, nel corso della cerimonia, alcune opere dal vivo. Gasparini si cimenterà, infatti, in una serie di disegni, interpretando con il suo tocco le montagne lecchesi. Presenti durante la serata, infine, il sindaco di Lecco Virginio Brivio, l’assessore alla Cultura Michele Tavola e la storica dell’arte Tiziana Rota.
L’ARTISTA – Nato a Casteggio (in provincia di Pavia) nel 1924, Giansisto Gasparini compie gli studi a Milano, presso il Liceo Artistico e l’Accademia di Belle Arti di Brera. Città della sua formazione, Milano viene in seguito e provvisoriamente sostituita da Voghera, dove l’artista vive durante gli anni che precedono lo scoppio della Seconda Guerra Mondiale e dove successivamente prenderà parte alla Resistenza. Terminato il conflitto mondiale, ecco per Gasparini l’inizio del percorso artistico a Milano: una carriera ricca di esposizioni personali, sia in gallerie pubbliche sia private, che nel 1952 lo porterà a esporre alla Biennale di Venezia e nel 1955 alla Quadriennale di Roma. Numerose, nel corso degli anni, le mostre collettive alle quali prende parte, sia in Italia che all’estero, mentre un rapporto molto stresso lo lega alla città di Lecco, dove sceglie di vivere e alla quale nel 2012 dona il dipinto L’automobile e una collezione grafica.
L’ingresso alla serata è libero.