BRIANZA – Ville e dimore storiche, parchi e monasteri, musei e chiese. Oltre 150 soggetti pubblici e privati coinvolti e dislocati tra le province di Lecco, Monza e Brianza, Como, Milano e, novità di quest’anno, Varese, il tutto per un appuntamento che, come ogni anno sul finire dell’estate, attira un numero sempre crescente di visitatori, desiderosi di scoprire bellezze non sempre adeguatamente conosciute, tutte a poca distanza da casa. Si tratta di Ville aperte in Brianza, l’iniziativa che nei fine settimana dal 15 al 30 settembre 2018 torna a far aprire le porte di luoghi di interesse artistico e architettonico, proponendo visite guidate, percorsi e itinerari storico-artistici sul territorio.
Non solo un modo per varcare porte e cancelli spesso chiusi, ma anche un’occasione, quindi, per prendere parte ai diversi eventi collaterali in programma: a ogni soggetto aderente il compito, infatti, di offrire la propria proposta culturale, dando un prezioso contributo alla riuscita dell’iniziativa.
Tre, quest’anno, i weekend di Ville aperte: il 15 e il 16 settembre, il 22 e il 23 settembre, il 20 e il 30 settembre, con un calendario di appuntamenti da consultare sul sito dedicato www.villeaperte.info. Coinvolti per questa edizione 43 beni di interesse del territorio lecchese, da Villa Greppi di Monticello Brianza ai complessi di San Pietro al Monte e San Calocero di Civate, dalla suggestiva Villa Besana di Sirtori alla Chiesa di Arlate (Calco), da Villa Sommi Picenardi di Olgiate Molgora alla Cittadella agostiniana di Cassago Brianza. Chiese, monasteri e altri edifici storici, in numerosi casi chiusi al pubblico e per questa occasione visitabili.
Di seguito riportiamo l’elenco con tutti i beni coinvolti nel lecchese. Per conoscere l’elenco dettagliato dei soggetti e gli eventi in programma, per iscriversi alle visite guidate e avere tutte le informazioni relative consultare il sito www.villeaperte.info.