MONTICELLO BRIANZA – È la prima volta che la storica Villa Greppi accoglie all’interno delle sue sale una mostra, la più importante mai realizzata e dedicata alla famiglia che proprio lì, tra le sue mura, ha vissuto. Si tratta di Ritorno in Brianza. Scene dal teatro di villeggiatura dei Greppi nell’Ottocento, una mostra-evento che dal 6 settembre all’11 ottobre 2015 condurrà i visitatori nell’Ottocento, quando una delle famiglie lombarde più in vista dell’epoca amava trascorrere proprio in Brianza, nella bella residenza di Monticello, il proprio tempo libero.
Un luogo prediletto per la villeggiatura, la Brianza, che grazie a questa mostra potrà essere vista con occhi nuovi: promossa dal Consorzio Brianteo Villa Greppi e ideata dalla cooperativa Brig – Cultura e Territorio, l’esposizione ha infatti l’obiettivo di incuriosire e avvicinare un pubblico vasto ed eterogeneo, che grazie al percorso espositivo potrà fare un viaggio nel tempo sino al XIX secolo. «Disegni e taccuini, ma anche sezioni dedicate alla quotidianità in villa, al cibo o alla musica – anticipano i promotori – condurranno il visitatore nel passato, faranno rivivere atmosfere e suggestioni di quando nella dimora, oggi disabitata e priva di arredi, riecheggiavano voci, suoni, passi».
«Negli anni scorsi – spiega la curatrice della mostra Laura Caspani – l’evento estivo del progetto Vivere Villa Greppi manteneva un soprattitolo significativo, perché coglieva il senso del lavoro di studio che stiamo portando avanti dal 2009. Avevamo scelto un verso di una poesia di Emily Dickinson per rendere un condensato di prospettive, di sogni e di buona volontà nel perseguirli, ossia Abitiamo la possibilità. La possibilità – prosegue – di vedere in Villa Greppi ancora un centro vitale, nonostante il disuso ultra ventennale che continua anche oggi. La possibilità, non solo per gli addetti ai lavori, ma per tutti coloro che hanno a cuore la storia e il patrimonio culturale del proprio paese, di guardare al Fondo Greppi come a una documentazione preziosa, anche per lo studio della Brianza e per ripensarne l’urbanistica, ritornando ad avere cura del paesaggio».
La mostra, che sarà inaugurata sabato 5 settembre alle 17.30, sarà affiancata per l’occasione anche da numerosi eventi collaterali: innanzitutto una seconda mostra, allestita sempre all’interno della Villa e incentrata sul legame con il territorio. Si tratta di Segni e umori: Brianza, un percorso che dal 12 settembre all’11 ottobre raccoglierà opere, molte delle quali inedite, di un artista che proprio come Alessandro Greppi ha fatto della Brianza la sua casa: Gaetano Orazio. I lavori in mostra raffigureranno, infatti, la terra brianzola: luoghi spesso fonte di ispirazione anche per il Greppi, qui visti attraverso la sensibilità di un pittore che al territorio e alla natura è sempre stato particolarmente legato. La mostra rappresenterà l’ultima tappa di Ritorno in Brianza e sarà inaugurata il 12 settembre alle 17 con un happening che vedrà Orazio cimentarsi dal vivo nella realizzazione di un calco, affiancato dalla performance artistica di Moreno Pirovano.
In programma, poi, anche laboratori per bambini: una serie di visite interattive lungo un percorso a tappe nei diversi punti del compendio, per conoscere alcuni ambienti interni, il parco e i personaggi che li popolavano. Benvenuti a Villa Greppi! sarà, infatti, un modo per raccontare ai più piccoli la funzione storica del luogo e le attività che vi si svolgevano, sempre con un approccio ludico-didattico. I laboratori, in programma per sabato 26 settembre e 3 e 10 ottobre, prenderanno il via alle 14.30.
Infine una cena ispirata al mondo di Alessandro Greppi. In programma per giovedì 15 ottobre presso il Ristorante La Zuccona di Triuggio, la cena sarà preparata dallo chef Elio Beretta, per anni ristoratore a Parigi, e avrà per protagonisti piatti tipici del periodo preso in esame. Un menù studiato per l’occasione, quindi, che si potrà gustare solo su prenotazione (entro il 13 ottobre. Info e prenotazioni 0362 919668).
INFORMAZIONI – La mostra Ritorno in Brianza è visitabile il sabato e la domenica, solo con guida. Le visite si tengono alle 14,30, alle 15,30 e alle 16,30. Il prezzo è di 4 euro, gratis per under 12 / over 65. Visite guidate su prenotazione in settimana per gruppi di minimo 20 persone.