LECCO – Semplici momenti di un viaggio in cui il tempo appare come sospeso. Scatti dai contrasti solo accennati, leggermente sgranati, sfumati da un velo di nebbia. Continuano gli appuntamenti con la fotografia promossi dall’associazione Lumis Arte, che dal 2 febbraio al 16 marzo (inaugurazione sabato 1 febbraio alle 18) porta nella sala espositiva del Circolo Figini di Lecco, rione di Maggianico, la mostra Mi piace il tempo fermo, protagonista il lavoro di Silvia Foti.
Un evento patrocinato dal Comune e dalla Provincia di Lecco e che espone opere che possono essere ricondotte al genere della fotografia di viaggio, dove il fotografo è mosso dalla vocazione di documentare la sua visione inedita di posti poco familiari. Un modo personale di leggere i luoghi, qui particolarmente intimo e riflessivo.
«Il percorso espositivo – spiegano, infatti, gli organizzatori – presenta situazioni apparentemente banali e marginali, come il ponte di un traghetto nel Mediterraneo, la vista del mare aperto oltre i finestrini e le ringhiere, la spuma delle onde generata dal movimento della nave, un porto, il cielo riflesso sulle facciate dei palazzi, le nuvole e il paesaggio dall’alto, oltre l’oblò, la pista di atterraggio vuota, panni stesi e finestre chiuse tra i vicoli, una barca abbandonata in un campo incolto.
Le fotografie sono state scattate attraverso vecchie macchine analogiche, una Leica e una Canon, caricandole principalmente con rullini scaduti in bianco e nero, creando così immagini per nulla banali, dai contrasti morbidi, sgranate, come velate da uno strato di nebbia».
INFORMAZIONI – Dal 2 febbraio al 16 marzo 2025 | Circolo Fratelli Figini, Lecco. Orari: da martedì a domenica 8 – 22. Durante l’evento di inaugurazione – fissato per l’1 febbraio alle 18 – è previsto un intervento musicale del Micro Collettivo Pisolini, composto da Sebastiano De Gennaro (vibrafono) e Roberto Benatti (contrabbasso).