LECCO – Boccioni, Carrà, Morlotti e Morandi. Nomi celebri, che nel periodo tra le due guerre hanno dedicato parte della rispettiva produzione al tema del paesaggio. Sono una trentina le opere – oli, disegni e incisioni – esposte a Lecco in occasione della mostra Natura e città. Morandi, Morlotti e il paesaggio italiano tra le due guerre, che dal 17 gennaio al 3 aprile trova spazio nelle sale del Palazzo delle Paure di Lecco (inaugurazione prevista per sabato 16 gennaio alle 18). Un nuovo importante appuntamento, quindi, con l’Arte, pensato in concomitanza con il deposito decennale de L’Adda a Imbersago di Morlotti, opera che il Museo del Novecento di Milano ha recentemente prestato alla città di Lecco (qui l’articolo).
Promossa dalla Fondazione della Provincia di Lecco onlus in collaborazione con il Sistema Museale Urbano Lecchese, l’Associazione ex Alunni del Liceo Ginnasio “A. Manzoni” e il Liceo Classico e Linguistico “A. Manzoni”, l’esposizione è curata da Francesco Guzzetti e punta l’attenzione sul ruolo avuto dal genere paesaggistico – che si tratti di rappresentazione della natura o di città – nell’arte italiana, in quel periodo storico, come detto, compreso tra il primo e il secondo conflitto mondiale.
Una mostra che può contare su opere, tra gli altri, di Umberto Boccioni, Mario Mafai, Giorgio Morandi, Carlo Carrà, Filippo de Pisis, Ennio Morlotti, Ottone Rosai e Mario Sironi, tutte prestate da prestigiosi enti pubblici e collezioni private e pronte a dare vita a «un percorso inedito e sorprendente – così lo presentano gli organizzatori – attraverso opere di sicura qualità e spesso raramente visibili al pubblico».
Da segnalare, infine, la collaborazione con i due licei coinvolti nell’iniziativa, i cui alunni si sono impegnati nella realizzazione delle schede di lettura delle opere pubblicate sul sito della mostra (www.naturaecittalecco.it) e in visite guidate gratuite.
INFORMAZIONI – Dal 17 gennaio al 3 aprile 2016, Palazzo delle Paure – Lecco. L’inaugurazione, fissata per sabato 16 alle 18, vedrà intervenire il curatore della mostra Francesco Guzzetti, l’assessore alla Cultura del Comune di Lecco Simona Piazza, il Sindaco Virginio Brivio, il Presidente della Fondazione della Provincia di Lecco Onlus Mario Romano Negri, Piergiorgio Mandelli dell’associazione ex Alunni del Liceo Ginnasio “A. Manzoni” e Laura Polo D’Ambrosio (docente di Storia dell’arte del Liceo Classico e Linguistico “A. Manzoni”).