GALBIATE – Un film sull’ossessiva ricerca della perfezione di Edgar Degas. Si apre così, con Degas – Passione e perfezione, la seconda parte di La grande arte al cinema, la serie di film in tecnologia digitale promossa come sempre da Nexo Digital e in programma contemporaneamente nelle sale italiane che scelgono di aderire all’iniziativa. In cartellone per mercoledì 30 gennaio al Cineteatro Cardinal Ferrari di Galbiate, la pellicola inaugura la stagione 2019 della rassegna e sarà un viaggio attraverso le sale del Fitzwilliam Museum di Cambridge, sede della più ampia collezione di Degas del Regno Unito, ma anche tra le strade di Parigi e d’Italia, luogo degli anni della formazione. Un tuffo, quindi, nell’immaginario di una delle personalità più amate e indipendenti dell’Impressionismo francese, tra ballerine, interni di caffè, corse di cavali e ritratti di famiglia, il tutto per approfondire non solo la creatività di Degas, ma anche la sua vita.
Indagando la sua relazione con il movimento impressionista, la fascinazione per la danza e i suoi problemi di vista, come anticipato il film punterà l’attenzione sull’ossessiva ricerca della perfezione, sulla sperimentazione di nuove tecniche, sull’approfondito studio dei maestri del passato, da Ingres a Delacroix. Una ricerca costante, mai conclusa: lavoratore indefesso, quasi mai soddisfatto e sempre pronto a rielaborare quanto fatto, Degas non amava mostrare i suoi lavori, li teneva nascosti in scatole, talvolta li richiedeva persino ai committenti, così da poterli ulteriormente ritoccare.
Un’ossessione, questa, evidente nelle sue sculture rigorosamente in cera o argilla, materiali che, a detta dello stesso artista, non sono eterni e che, proprio per questo, si prestano a continue revisioni. «Alla morte di Degas, nel 1917, più di 150 sculture in cera, argilla e plastilina furono trovate – spiegano infatti da Nexo Digital – nel suo studio, molte delle quali conservate proprio al Fitzwilliam Museum. Saranno queste sculture, assieme allo studio di alcuni dei suoi quadri più celebri, ai racconti di chi gli stava vicino e alle sue stesse lettere a rivelare la complessa interiorità di uno degli artisti più influenti e amati dell’impressionismo».
INFORMAZIONI – Entrata singola 10 euro, ridotto 8 euro (AVIS Galbiate, Associazione Pensionati Galbiate, C.I.F. Galbiate, Gruppo Alpini M. Barro, Gruppo Cinema Galbiate, titolari abbonamento I Colori del Cinema 2018-19, over 65 e under 25).