ARCHIVIO – I significati nascosti nel capolavoro di Lotto esposto a Lecco.
In programma il webinar con lo storico dell’arte Antonio Mazzotta

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ONLINE – Un appuntamento per scoprire i significati nascosti all’interno dell’opera di Lorenzo Lotto attualmente esposta a Palazzo delle Paure di Lecco, condotti per mano dallo storico dell’arte Antonio Mazzotta. Continuano i webinar organizzati in occasione di Lotto. L’inquietudine della realtà. Lo sguardo di Giovanni Frangi, la mostra organizzata dalla Comunità Pastorale e dall’Associazione Culturale Madonna del Rosario insieme a Comune di Lecco e Fondazione Comunitaria del Lecchese. Dopo la conferenza che la scorsa settimana ha avuto per relatore il curatore Giovanni Valagussa, martedì 23 febbraio alle 18 (a questo link) tocca a Mazzotta offrire il suo contributo all’approfondimento dell’opera Madonna con Bambino tra i Santi Giovanni Battista e Caterina d’Alessandria, grande protagonista dell’evento lecchese.

Storico dell’arte specializzato in arte veneta e lombarda del Rinascimento, Mazzotta compare tra gli autori dei saggi contenuti nel catalogo della mostra: un contributo in cui vengono analizzati alcuni dei significati nascosti presenti nella composizione di Lotto. Un’opera che, come sottolinea lo stesso storico dell’arte, è una Sacra conversazione, ossia un dialogo silente tra le figure sacre sul mistero dell’Incarnazione e della Passione di Cristo, e che, attraverso dettagli di cui lo studioso parlerà approfonditamente durante la conferenza di martedì, svela l’inevitabilità del destino di Gesù. Un presagio reso esplicito da elementi quali il nimbo cruciforme, la piccola bara e, come vi abbiamo raccontato anche nell’articolo dedicato alla mostra, lo scoiattolo, animale tradizionalmente ritenuto preveggente. Un viaggio, quindi, nei molteplici riferimenti presenti nell’opera, per comprenderla più in profondità.

IL RELATORE – Dopo aver conseguito un Master of Arts presso il Courtauld Institute (2008), Antonio Mazzotta ha lavorato come curatorial assistant alla National Gallery di Londra, dove ha collaborato alla mostra su Leonardo del 2011 ed è stato curatore della mostra “Titian’s First Masterpiece” (2012). Nel 2015 ha conseguito un dottorato di ricerca presso l’Università di Milano e oggi è Professore a contratto nella stessa istituzione.

Per seguire la conferenza connettersi all’orario stabilito al seguente link:  https://my.demio.com/ref/u8hFTdVVSEsM5zRz

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