ARCHIVIO – Dalla mostra “Archetipi fotografici” alla nebbia secondo Gino Cervi, dalle “Voci d’acqua” di Pasini a “Lassù” di Pampaloni. Parte “Immagimondo” 2022

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LECCO – Il territorio del Lago di Como raccontato da una sessantina di scatti selezionati dallo storico archivio del TCI e in mostra fino al prossimo 9 ottobre. E poi, in una prima settimana di eventi, un piccolo viaggio sentimentale nella nebbia con lo scrittore Gino Cervi e il cantautore Claudio Sanfilippo, un itinerario lungo il Po insieme al regista Fabio Pasini e al suo documentario “Voci d’acqua”, le imprese degli astronauti italiani e la proiezione del Premio della Giuria al Trento Film Festival “Lassù” di Bartolomeo Pampaloni.

@ Archivio Storico TCI

Parte così, con l’apertura dell’esposizione Archetipi fotografici. Sguardi sul territorio di Lecco dall’Archivio Touring e una carrellata di appuntamenti serali tra Lecco e Malgrate, la venticinquesima edizione di Immagimondo, il festival di viaggi, luoghi e culture promosso da Les Cultures OdV e in programma a Lecco e dintorni dal 16 settembre al 2 ottobre 2022. Una kermesse che, come vi abbiamo già raccontato, quest’anno guiderà alla scoperta di un’Italia minore, inedita, da guardare da una nuova prospettiva: un cartellone di mostre fotografiche, proiezioni, reportage, reading, incontri con scrittori, studiosi e viaggiatori, tra cui il musicista e scrittore Massimo Zamboni, atteso per il 24 settembre con il suo “Con voce di popolo. Dialoghi e canzoni dalla piccola patria alla patria attuale”.

Cinque, quindi, gli appuntamenti in cartellone da venerdì 16 a venerdì 23 settembre: una prima settimana che si apre, come anticipato, con l’inaugurazione della mostra Archetipi fotografici. Sguardi sul territorio di Lecco dall’Archivio Touring, realizzata in collaborazione con il Touring Club Italiano, curata dall’agenzia Prospekt e in programma alla Torre Viscontea di Lecco. Fissata per venerdì 16 settembre alle 18.30 nella Sala Conferenze del vicino Palazzo delle Paure, l’inaugurazione vedrà intervenire il redattore del Touring Tino Mantarro, l’archivista del Touring Club Luciana Senna e la curatrice della mostra Annalisa Fumagalli Ceri (di Prospekt), chiamati a presentare un’esposizione che raccoglie fotografie scattate tra i primi del Novecento e gli anni Sessanta dai soci del Touring e non solo, fotografi per la maggior parte non professionisti che hanno fissato su pellicola i loro luoghi di origine o di villeggiatura. «La mostra – spiegano dal festival – è l’occasione per riscoprire la storia e l’evoluzione del territorio lariano e per indagare come queste fotografie abbiano contribuito a costruire l’immaginario che pone il lago di Como ai primi posti nella classifica dei luoghi più affascinanti del mondo». L’ingresso è libero; orari: giovedì dalle 10 alle 13, venerdì e sabato dalle 14 alle 18 e domenica dalle 10 alle 18.

Ma a caratterizzare la prima settimana di appuntamenti saranno, come detto, anche gli eventi serali, in programma a Lecco e a Malgrate: tre serate che metteranno al centro luoghi e atmosfere molto differenti, alla scoperta dall’Italia vista dallo Spazio, della nebbia che cela, della montagna e delle acque del Po. Si parte dal Planetario di Lecco la sera di mercoledì 21 settembre alle 21, quando il vicepresidente del gruppo astrofili Deep Space Giampietro Ferrario terrà una conferenza dal titolo “L’Italia nell’infinito: i nostri astronauti da Malerba a Cristoforetti”. Un racconto che partirà dal 1992 e da Franco Malerba, primo astronauta italiano della storia, per poi passare in rassegna le imprese di Maurizio Cheli, Umberto Guidoni (primo europeo sulla Stazione Spaziale Internazionale), Roberto Vittori, Paolo Nespoli, Luca Parmitano e, infine, Samantha Cristoforetti.

Si raggiunge il cortile di Palazzo Agudio di Malgrate (in caso di maltempo Sala Teatro del Convegno Parrocchiale), invece, giovedì 22 settembre alle 21 per la proiezione del documentario Lassù” di Bartolomeo Pampaloni, presente all’evento. Premio della Giuria al Trento Film Festival di quest’anno, con questo film il regista lucchese – docente di cinema documentario all’Accademia cinema Toscana act – narra la vicenda di Nino, che dalla periferia di Palermo sceglie di trasferirsi in cima a una montagna, dove vive da solo. Un vecchio osservatorio abbandonato sarà la sua dimora e lui, un tempo muratore, diventerà Isravele, un profeta: la preghiera sarà, per lui, il lavoro costante, al limite del disumano, con cui saprà trasformare l’incuria in bellezza. Almeno fino a quando un crescente numero di turisti e curiosi non inizierà a minacciare la pace di quel luogo.

Doppio appuntamento, infine, venerdì 23 settembre, quando il cortile di Palazzo Belgiojoso di Lecco (in caso di maltempo Spazio Oto Lab) ospita, alle 18.45, l’incontro “La fabbrica della nebbia. Piccolo viaggio sentimentale dentro quel che cancella e svela” con Gino Cervi, autore dell’omonimo libro edito da Ediciclo. Arricchito dall’accompagnamento musicale del cantautore (Targa Tenco nel 1996), scrittore e poeta Claudio Sanfilippo, l’evento racconterà la nebbia e, in particolare, cosa voglia dire nascere in un luogo in cui questa si produce in serie ed è presenza quotidiana e familiare. Una presenza da conoscere, quasi poetica, che insieme minaccia e protegge, nasconde e svela.

“Voci d’acqua”

In serata, alle 21, tocca alla proiezione di “Voci d’acqua” di Fabio Pasini, presente all’evento. Un documentario, questo, che dal fiume Taro conduce alla confluenza con il Po e raggiunge, infine, il mare: «un viaggio – così gli organizzatori – lungo le acque del Grande Fiume, i suoi argini e i paesi diradati sulle sue rive e lungo un paesaggio apparentemente monotono e invece sempre diverso, in continua trasformazione». A raccontarlo saranno le immagini e le storie vissute, con i pensieri dei protagonisti che, con voce fuori campo, raccontano se stessi e il loro bisogno di vivere territori dove la natura offre ancora spazi selvaggi.

INFORMAZIONI

Il festival è realizzato con il contributo del Fondo Sostegno Arti dal Vivo (Acel Energie – Fondazione Comunitaria del Lecchese – Lario Reti Holding) e vede come partner istituzionale il Comune di Lecco ed è realizzato con il contributo dei comuni di Civate, Valmadrera, Mandello del Lario e Malgrate, della Provincia di Lecco e di Confcommercio Lecco e il patrocinio di Regione Lombardia, Camera di Commercio Como-Lecco e Touring Club Italiano.

Per conoscere il programma con tutti gli eventi visitare il sito www.immagimondo.it. Per informazioni: Les Cultures Odv | 0341284828 | immagimondo@lescultures.it.

A questo link è possibile scaricare il programma dettagliato.

Qui il nostro articolo di presentazione della 25^ edizione:

“Immagimondo” viaggia lungo lo Stivale. Tutte le anticipazioni sulla 25^ edizione del festival di viaggi, luoghi e culture

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