LECCO – Musica, cinema, scoperta del territorio. La Storia si fa espressione culturale. La cultura si fa racconto storico. In occasione dei settant’anni dalla Liberazione dal nazifascismo, il comitato provinciale Arci Lecco in collaborazione con l’associazione Banlieue propone un’edizione ancora più ricca di ResistLecco, la rassegna pensata per tenere viva la memoria della Resistenza e riattualizzare gli ideali di libertà e giustizia sociale che ne sono stati il motore. Patrocinata dalla Provincia di Lecco e realizzata con il sostegno di CGIL e CISL Lecco, l’iniziativa torna a proporre, quindi, una mappa ricchissima, che possa orientare tra i numerosi appuntamenti che proprio in questi giorni si susseguiranno sul territorio lecchese e non solo.
Andando con ordine, si parte con la proiezione dell’ultimo lavoro di Ermanno Olmi, Torneranno i prati. È il 1917, verso la fine della Prima Guerra Mondiale: al centro del film un’unica nottata in un avamposto di alta quota, tra silenzi e attese logoranti. Il film sarà proiettato giovedì 23 Aprile alle 17.30, presso la CGIL di Lecco: un appuntamento che rientra nell’iniziativa In ricordo della grande guerra, realizzata da Auser T.U. Progetto Essere, SPI CGIL e Arci Lecco con la collaborazione del Liceo Medardo Rosso e di AFS Intercultura.
Venerdì sera, vigilia della ricorrenza, un momento di condivisione: un appuntamento simbolico che unirà tutta l’Italia sulle frequenze di Radio Popolare. Si tratta di 25 aprile – Liberi anche di ballare: iniziativa aperta a chiunque voglia prendervi parte, dalle piazze ai municipi, dai locali alle associazioni, per cantare tutti insieme, a mezzanotte esatta, Bella Ciao. «Così – anticipano dall’Arci lecchese – ci sarà davvero un filo comune che unirà le montagne con le città, le social-street con le aie dove si suona, balla o canta, dove si ringrazia chi ha lottato per la libertà di tutti». Circoli aderenti La Ferriera di Lecco, dove per la serata è in programma il concerto de La corte degli animali e degli elettroacustici Ouroborus, e il Circolo Arci La Lo.Co di Osnago, che intonerà i canti a conclusione di un concerto progressive rock degli WAS AT.
Ma la serata di venerdì non sarà dedicata solo alla musica: a partire dalle 21, presso la Sala Civica di Villa Canali di Civate, Anpi Lecco e Circolo Arci Bellavista in collaborazione con il Comune di Civate, presentano il documentario A forza di essere vento, lo sterminio nazista degli zingari (Editrice A, anno 2006). Un’occasione per approfondire, quindi, il Porrajmos, il genocidio negato: si parlerà, infatti, dello sterminio di questo popolo, della «resistenza taciuta e, più in generale, di una minoranza marchiata dall’emarginazione, dalla discriminazione e dall’indifferenza».
E poi sabato 25, Festa della Liberazione, giornata che a partire dalla mattinata propone una serie di iniziative. Si inizia, infatti, con la festa in programma in località Sasòn, ai piedi del Monte Cornizzolo, dove si terrà la celebrazione della ricorrenza tra canzoni dal vivo e interventi sul tema. In serata musica al circolo Libero Pensiero con il Concerto Resistente (che a causa delle cattive previsioni meteorologiche si sposta dal centro di Lecco al locale di Rancio). A partire dalle 21 una lunga carrellata musicale che vedrà alternarsi generi diversi: sul palco NDP CREW, NOCCIOMAN & AL ZAIMER, Fighting Rap da Lecco e dalla Brianza; I CROCCANTI, con i canti e balli partigiani; gli HOUND DOGS, blues da Lecco, neo vincitori del concorso per band emergenti Pareo Live Contest; i SUPERGIFTED ARMADILLOS (PulpSka da Civate).
Infine, chiude la settimana la visita guidata ai luoghi della Resistenza della città di Lecco: un tour organizzato dal Circolo La Ferriera e che prenderà il via alle 16 di domenica 26 Aprile 2015, seguendo la mappa realizzata dalla sezione locale dell’ANPI. A visita conclusa, aperitivo con concerto acustico degli Sugar Worms (blues-funk da Lecco).