LECCO – Un approfondimento su colui che più di tutti fu l’emblema dei fauves, di quelle “belve” che con la loro pittura selvaggia hanno contribuito a dare un nuovo corso alla storia dell’arte europea e mondiale. Si tratta di Henri Matisse, al quale l’associazione lecchese Wivi dedica un incontro dal titolo “Matisse, la figura”, in programma per lunedì 26 maggio alle 21, presso la Sala Don Ticozzi di Lecco.
La serata, che vedrà intervenire il critico d’arte Martina Corbetta e lo storico dell’arte Michele Capasso, intende essere un’occasione sia per conoscere meglio il pittore francese che per approfondire il tema della mostra allestita a Palazzo dei Diamanti di Ferrara, visitabile fino al 15 di giugno 2014. Al centro dell’esposizione ferrarese, infatti, la stessa tematica protagonista dell’incontro lecchese: la figura umana, in particolare quella femminile. È infatti noto come il massimo esponente dei Fauves abbia nel corso della sua carriera incessantemente studiato questo tema, rendendolo attraverso le più diverse tecniche. Durante la serata i relatori saranno accompagnati dai movimenti in danza di Barbara Fomasi, performer che si esibirà sulle note di Stravinskij.