VIGANÒ – In viaggio da Parigi a Buenos Aires sulle note del compositore francese Edouard Lalo, di Frédéric Chopin e di Astor Piazzolla. Il prossimo appuntamento con il festival musicale Brianza Classica fa tappa a Viganò Brianza, precisamente nella Chiesa Parrocchiale dei SS. Vincenzo e Apollonia, dove a partire dalle 20.30 di domenica 7 dicembre si esibirà il Trio Frank Bridge in un programma che intende sottolineare il tema scelto dalla kermesse per questa edizione: Una Terra, mille Suoni, pensato in occasione dell’ormai vicina Expo 2015. E così ecco un concerto che «ben si inserisce – spiegano dal festival – nel progetto volto a unire musiche e autori di Paesi, popoli e culture diverse, per sottolineare e divulgare la concezione della musica come strumento privilegiato per la conoscenza e lo scambio interculturale tra mondi lontani e a volte appartenenti a continenti diversi».
Entrando nel dettaglio, il programma si aprirà con il Trio in Do Minore Op. 7 del compositore francese nonché concertista di viola e violino Edouard Lalo. Una produzione sinfonica e strumentale, la sua, che, come sottolineano da Brianza Classica, esprime una tendenza tipica del Romanticismo francese: quella di «perseguire con particolare insistenza la preziosità elegante e raffinata del particolare musicale, piuttosto che considerare la struttura complessiva del brano».
Si proseguirà, poi, con due Notturni (Op. 9 n. 2 e Op. Postuma in Do diesis minore) del grande Chopin e, per finire, con le Quattro stagioni di Piazzolla, straordinario esempio di quella commistione tra musica popolare argentina e musica colta che il compositore ha saputo attuare.
IL TRIO FRANK BRIDGE – Composto da Roberto Mazzola al violino, Giulio Glavina al violoncello e Mariangela Marcone al pianoforte, il Trio Frank Bridge viene fondato nel 1996 da musicisti già presenti nella realtà concertistica italiana sia come solisti che come componenti di varie formazioni da camera e orchestrali. Una formazione che nasce con l’obiettivo di proporre al pubblico non solo il repertorio tradizionale, ma anche programmi meno conosciuti. Significativo, in questo senso, l’iniziale incontro con la produzione cameristica di Frank Bridge, compositore, direttore d’orchestra e violinista inglese (1879-1941).
IL PROGRAMMA DETTAGLIATO –
Édouard Lalo (1823 – 1892): Trio In Do Minore Op. 7. Allegro moderato, Romanza, Scherzo, Finale
Frédéric Chopin (1810 – 1849): Notturno Op. 9 N. 2 per Violoncello e Pianoforte; Notturno Op. Postuma In Do Diesis Minore per Violino e Pianoforte
Astor Piazzolla (1921 – 1992): Le Quattro Stagioni. Primavera Porteña, Verano Porteño, Otono Porteño, Invierno Porteño
Il concerto è a ingresso libero sino a esaurimento posti. Per prenotazioni: info@earlymusic.it.