Allo storico Alessandro Barbero il Premio Manzoni alla Carriera ’23

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LECCO – È uno dei più conosciuti storici italiani e negli ultimi anni è diventato, forse anche senza volerlo, un punto di riferimento per gli appassionati di storia, questo grazie alle sue notevoli capacità di divulgatore. Stiamo parlando di Alessandro Barbero, che nella serata di giovedì 9 novembre alle 21 salirà sul palco dell’auditorium della Casa dell’Economia di Lecco per ritirare il Premio Manzoni alla Carriera 2023. Una decisione presa dalla giuria del premio lecchese «per il mirabile equilibrio – così nella motivazione ufficiale – nel tradurre, con passione, il rigore della ricerca storia sia in scrittura narrativa che in ambito divulgativo».

Ordinario di Storia medievale all’Università del Piemonte Orientale, Barbero non si è mai limitato alla carriera accademica, ma è il tipico esempio di intellettuale che si mette in gioco, che vuole condividere la sua conoscenza, che vuole portare la complessità delle problematiche storiche anche al grande pubblico. Un’azione, questa, che non significa cedere alle semplificazioni, bensì avere la capacità di rendere comprensibile a tutti il passato e, allo stesso tempo, interrogare il presente, non disdegnando produzioni lontane dalle classiche pubblicazioni scientifiche: dapprima romanzi di successo come, per citarne uno, Bella vita e guerre altrui di Mr. Pyle, gentiluomo (vincitore dello Strega 1996), e poi programmi televisivi di divulgazione.

Ma forse il maggiore merito di Alessandro Barbero è stato, negli anni più recenti, far appassionare alla storia anche un pubblico di venti-trentenni che mai si era avvicinato così tanto alla materia. Un obiettivo mai dichiarato, ma ottenuto con semplicità attraverso le sue lezioni a festival e rassegne, riprese e poi proposte in podcast di successo.  Un traguardo raggiunto rimanendo se stesso, senza inseguire giovanilismi o ridicoli tentativi  di avvicinare i ragazzi tramite nuovi e innovativi strumenti e senza strizzare l’occhio a social banalizzanti.

Un premio, quindi, più che meritato per il professore, unico, tra le alte cose, ad essersi aggiudicato sia il Premio Letterario Internazionale Alessandro Manzoni al Romanzo Storico – Città di Lecco nel 2011 (con Gli occhi di Venezia) che quello alla Carriera.

INFORMAZIONI – La Sala è già sold-out, ma sarà possibile seguire lo streaming dell’evento sul canale YouTube di Leggermente e sul quotidiano Lecco Notizie (www.lecconotizie.com).

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