BRIANZA – Tre fine settimana per andare alla scoperta delle dimore storiche generalmente non accessibili al pubblico. Dopo la preview primaverile, dal 16 settembre al primo ottobre 2023 torna Ville Aperte in Brianza nella sua edizione autunnale. Oltre 200 luoghi di interesse artistico aprono le loro porte in 5 diverse province lombarde – Monza e Brianza, Città Metropolitana di Milano, Lecco, Como e Varese – per un’iniziativa promossa, come sempre, dalla Provincia di Monza Brianza, giunta alla sua ventunesima edizione e arricchita da eventi collaterali quali a spettacoli a tema e itinerari speciali.
Tre week-end con protagoniste, quindi, le dimore di pregio costruite a partire dal XVI al XIX secolo dalle famiglie nobiliari milanesi, che in Brianza trascorrevano lunghi periodi di vacanza e riposo dedicandosi ad attività di svago quali caccia, giochi e feste.
I luoghi in Provincia di Lecco
56 in tutto i beni dislocati in 25 comuni della provincia di Lecco che aderiscono a questa edizione. Aperta, innanzitutto, Villa Monastero di Varenna, complesso formato dall’antica dimora eclettica di fine Ottocento, oggi trasformata in Museo, e dal Giardino botanico che si estende per quasi 2 km lungo la sponda del lago. L’apertura è prevista nei giorni 16-17 settembre, 23-24 settembre, 30 settembre e 1° ottobre (accesso con biglietto ridotto), in cartellone anche percorsi guidati il 16-17 settembre e 1° ottobre alle 14.30 e alle 16.00, il 30 settembre alle 11.30, con prenotazione obbligatoria sul sito www.villeaperte.info.
Fissata per sabato 30 settembre alle 14.30, poi, la passeggiata culturale-naturalistica Il Medioevo – Varenna anno mille, percorso che dal Giardino botanico di Villa Monastero condurrà sino al Castello di Vezio, per rievocare con letture d’autore la “fondazione” di Varenna (iniziativa organizzata in collaborazione con l’associazione Il sentiero dei sogni. Iscrizione a cura dell’associazione: varennamille.eventbrite.it).
Dimore storiche, certo, ma anche musei, edifici religiosi, piccoli borghi e altri siti culturali e naturalistici: tra questi l’Orrido e la Ca’ del Diavol a Bellano, Villa Greppi di Monticello Brianza, il Civico Museo Setificio Monti ad Abbadia Lariana, il Museo Archeologico del Barro e il Museo Etnografico dell’Alta Brianza a Galbiate, il Museo della Seta Abegg a Garlate, il Museo del Beato Serafino Morazzone con la Chiesa di San Giovanni Battista nella frazione di Chiuso a Lecco, Villa Confalonieri e Fondazione Mozzanica a Merate, l’Orto Botanico a Valmadrera.
Di seguito la tabella con tutti i luoghi coinvolti. Per conoscere tutti gli eventi collaterale in cartellone e prenotarsi visitare il sito www.villeaperte.info. La prenotazione è obbligatoria.