COLLE BRIANZA – Un susseguirsi di spettacoli immersivi e itineranti per una nuova, ricca settimana di festival di performing art nel paesaggio. Continua, dopo l’apertura dello scorso fine settimana, Il Giardino delle Esperidi Festival, la manifestazione organizzata da Campsirago Residenza e giunta quest’anno alla sua diciannovesima edizione. Un festival che proseguirà fino a domenica 2 luglio e che per questi giorni – da lunedì 26 a venerdì 30 – ha in cartellone un totale sei performances, tutte accolte tra i sentieri, le cascine, i giardini, i boschi e le ville storiche della Brianza.
@ Alvise Alessandro Crovato
Ad aprire la nuova settimana di appuntamenti sono gli amori senza età che sbocciano ai bordi pista delle balere, dove centinaia di anziani hanno danzato e parlato d’amore: si tratta de Il fanciullino, in cartellone per lunedì 26 giugno alle 21.15 a Mondonico (Olgiate Molgora). Uno spettacolo scritto e diretto da Renata Ciaravino e in cui quattro anziani raccontano le storie che hanno segnato la loro esistenza, i bambini che sono stati, ma anche i loro progetti per il futuro, l’amore, il sesso, la felicità.
Si resta sempre a Mondonico anche mercoledì 28 giugno, quando alle 19 è la volta di Amleto. Una questione personale, performance di Campsirago Residenza che prevede due percorsi attraverso luoghi differenti, tra incontri con personaggi, dubbi e momenti della tragedia shakespeariana fatta a pezzi. «Durante il cammino – anticipano dalla compagnia – si ascoltano suoni e testi, attraversando un percorso fisico in cui a ogni tappa vi è un quadro scenico. Amleto, una questione personale diviene allora rito collettivo e allo stesso tempo un’esperienza individuale nella quale ognuno è invitato a indagare i propri dubbi, ma anche i propri desideri».
@ Alvise Alessandro Crovato
Il giorno successivo, sempre a Olgiate Molgora, altra produzione Campsirago Residenza in programma per le 18 e le 21: stiamo parlando di Hansel e Gretel, spettacolo adatto a bambini dai 5 anni e adulti. Riscrittura originale e messa in scena itinerante della celebre fiaba, la performance diviene, qui, un’esperienza che gli spettatori compiono in prima persona, addentrandosi nell’oscurità delle proprie emozioni e paure. In scena tre attori che, ripercorrendo la fiaba, accompagnano il pubblico fino alla casa di marzapane, in un viaggio a tappe tra oggetti, immagini e svelamenti.
Ricca di appuntamenti, infine, la giornata di venerdì 30 giugno, che alle 17 e alle 19 porta a Campsirago la prima nazionale di Humana Foresta della Compagnia Teatrale Petra, co-produzione Campsirago Residenza nel quale il pubblico viene condotto lungo un percorso di scoperta del mondo naturale in ascolto degli alberi, delle loro storie e dei principi fondamentali che li rendono alberi guida.
In contemporanea (alle 16.30 e alle 19), ma a Villa Besana di Sirtori, va in scena anche Tutto passa tutto resta, percorso sensoriale per due spettatori alla volta di Gabriella Salvaterra e SST Sense Specific Theatre: seguendo una precisa drammaturgia sensoriale, la pièce è un’esperienza poetica e immersiva, «viaggio intimo a tappe in cui – anticipano gli organizzatori – cercare legami invisibili, alzare lo sguardo e dare spazio all’ascolto per sentire che siamo una parte di qualcosa di molto più grande di noi».
Chiude la giornata – alle 21.15 a Campsirago Residenza – WonderBoom! di Stefano Cenci: asta in cui il pubblico diventa protagonista del destino di oggetti, valori, simboli del passato e di oggi che, se non salvati (o meglio “acquistati”) dagli spettatori, verranno letteralmente distrutti sul palco. Una performance site-specific, surreale e allo stesso tempo calata nel contemporaneo. A seguire, dalle 23, Jazz Cafè, special guest Vittorio Ondedei.
BIGLIETTI – Intero: €15, Ridotto (under 25, over 65, secondo spettacolo nella stessa giornata): €12, Ridotto under14: €8. Per tutte le informazioni su biglietti cortesia e abbonamenti cliccare qui.
Per info: www.ilgiardinodelleesperidifestival.it
