BRIANZA – Lo scrittore e traduttore italiano Paolo Nori apre con un appuntamento dedicato alla poetessa sovietica Anna Andréevna Achmátova, al centro del suo ultimo libro. E poi, per quasi quattro settimane, una ricca carrellata di presentazioni di alcune delle più interessanti novità editoriali, con ospiti, tra gli altri, la storica e scrittrice Benedetta Tobagi, Beatrice Salvioni con il suo La Malnata, l’immunologa Antonella Viola e, per la chiusura, il giornalista e scrittore Antonio Caprarica.
Quindici appuntamenti per la sesta edizione di IterFestival, la manifestazione promossa da Consorzio Brianteo Villa Greppi e Lo Sciame Libri di Arcore con direzione artistica di Martina Garancini e Claudia Frauto, di cui Il Flâneur è sin dalla prima edizione media-partner. In programma dal 2 al 27 maggio, la kermesse letteraria si snoderà, come sempre, tra i diversi comuni del Consorzio Villa Greppi e per quest’anno intende puntare l’attenzione sull’Universo donna.
«Insieme al Tavolo degli assessori, per il 2023 – spiega Lucia Urbano, presidente del Consorzio Villa Greppi – abbiamo scelto la donna come filo conduttore. Si parlerà di donne, famose e non, ma soprattutto verranno affrontati gli argomenti più diversificati – non solo letteratura, ma anche storia, scienza, sport, psicologia e attualità – sempre da un punto di vista femminile. Mi auguro – conclude – che il tema susciti la curiosità e l’interesse anche del pubblico maschile».
«L’universo – così dalla direzione artistica del festival – è un insieme di pianeti, stelle, galassie, buchi neri, spazi insondabili ed energia. Non è definibile perché, in fondo, lo conosciamo così poco che le parole stesse non bastano a contenerlo. Possiamo solo metterci in ascolto, alzare lo sguardo e rimanere affascinati dal suo mistero. Ogni universo è unico come ogni donna è unica, come ogni storia, ogni punto di vista, ogni percorso. In questa edizione di Iter invitiamo il pubblico ad ascoltare le voci di alcune donne che sostengono metà di quel cielo così bello, così misterioso, così enorme, che spalanca sopra di noi l’Universo, un Universo che abbraccia e incanta, un Universo Donna».
Gli appuntamenti in cartellone
A inaugurare questa sesta edizione del festival è la serata di martedì 2 maggio a Correzzana (alle 21, nel centro polifunzionale). Ospite, come anticipato, il noto scrittore e traduttore italiano nonché grande esperto di letteratura russa Paolo Nori. Al centro dell’incontro Vi avverto che vivo per l’ultima volta, libro che ripercorre la storia della poetessa sovietica Anna Achmátova. Un evento, questo di apertura, che sarà arricchito dall’accompagnamento musicale a cura del violoncellista Federico Parnanzini.
Si prosegue con tre giorni pieni: il 4 maggio l’appuntamento è a Cassago Brianza (Sala consiliare, ore 21) insieme a Rosa Teruzzi, giallista, volto noto di Quarto Grado e autrice de Il valzer dei traditori, nuova avventura per Libera, la famosa fioraia-detective del Giambellino; il 5 maggio si raggiunge Triuggio (Sala consiliare, ore 21), dove è la volta dell’incontro con Cristina Ricci e il suo libro Lidia Pöet. Vita e battaglie della prima avvocata italiana, pioniera dell’emancipazione femminile, prima avvocata italiana, pioniera dell’emancipazione femminile; il 6 maggio, a Monticello Brianza (Biblioteca, ore 17), Alessandra Selmi presenta Al di là del fiume, romanzo che racconta cinquant’anni di storia italiana e le vicende del villaggio operario di Crespi d’Adda.
Dopo qualche giorno di pausa, il 10 ci si sposta a Barzago (Aula Civica, ore 21) con Amanda Colombo e il suo Meno male che ci siete voi, esordio letterario che è un inno alle librerie, luogo da cui ripartire dopo aver fatto i conti con il proprio passato. Appuntamento a Nibionno (Salone dell’Oratorio S. Luigi di Cibrone, ore 21) il giorno successivo, quando ospite di Iter sarà Katia Serra, ex calciatrice della Nazionale Italiana, commentatrice sportiva per la Rai nonché autrice del libro Una vita in fuorigioco, cronache dal mondo che tutti pensano di conoscere.
Si parla de La Resistenza delle donne, invece, il 12 maggio a Missaglia (Monastero della Misericordia, ore 21) grazie alla partecipazione della storica e scrittrice Benedetta Tobagi, autrice di un volume che racconta un capitolo della Resistenza troppo spesso dimenticato e trascurato: l’impegno delle donne nella lotta di liberazione del nostro Paese dal nazifascismo. Chiude quattro giorni fittissimi l’immunologa e divulgatrice scientifica Antonella Viola, volto divenuto celebre durante la pandemia da Covid-19: il 13 maggio sarà a Sirone (Cineteatro Parrocchiale, ore 21) per presentare il suo ultimo libro, La via dell’equilibrio, scienza dell’invecchiamento.
Si riprende, poi, il 17 maggio a Viganò (Sala Consiliare, ore 21) con l’appuntamento in compagnia di Annalisa Monfreda, già direttrice di Donna Moderna, scrittrice e autrice di Ho scritto questo libro per non divorziare, mentre il 19 maggio alle 21, nell’Antico Granaio di Villa Greppi di Monticello Brianza, è la volta di Paola Cereda, psicologa specializzata in diritti umani e cooperazione internazionale e autrice di La figlia di ferro, qui accompagnata dalla musica del fisarmonicista Saro Calandi. In programma per sabato 20 maggio a Bulciago (Sala Conferenze S. Pertini, ore 21), invece, un reading teatrale dal titolo DIECICENTIMETRI: tratto da Mediterraneo – a bordo delle navi umanitarie di Caterina Bonvicini, l’evento vedrà intervenire l’attrice Lucia Vasini e la pianista Chiara di Muzio.
L’ultima settimana di festival ha in serbo ancora quattro incontri: si parte mercoledì 24 a Barzanò (Scuola Primaria “Ada Negri”, ore 21) in compagnia della psicologa e life coach Selene Calloni Williams e del Kintsugi, pratica giapponese che consiste nel riparare gli oggetti rotti con l’oro e che può essere allegoria dell’abilità di trasformare le ferite fisiche ed emotive in un’occasione di crescita e cambiamento. Si prosegue il 25 maggio a Verano Brianza (biblioteca, ore 21) con Beatrice Salvioni e il suo romanzo d’esordio La Malnata, caso letterario pubblicato contemporaneamente in tutta Europa: al centro della storia l’amicizia fra due adolescenti, Francesca e Maddalena, nell’Italia fascista. Per il penultimo appuntamento, il 26 si raggiunge Cremella (Sala parrocchiale Giovanni Paolo II, alle 21) per l’incontro con Liliana Rampello, critica letteraria, saggista e curatrice del libro AUSTEN. Romanzi e altri scritti, dedicato a Jane Austen. Un evento, questo, che sarà arricchito da un accompagnamento musicale a cura dell’arpista Federica Sainaghi.
Chiusura di festival affidata, infine, al giornalista, scrittore e saggista Antonio Caprarica, atteso per sabato 27 maggio alle 16.30 a Casatenovo (Villa Mariani) per un pomeriggio con protagonisti i retroscena della Royal Family inglese: un viaggio attraverso gli anni e gli eventi più significativi, alla scoperta di regine, principesse, re e principi del Regno Unito (l’evento sarà aperto da un Afternoon Tea a cura dell’Istituto G. Fumagalli di Casatenovo).
INFORMAZIONI – Tutti gli incontri sono a ingresso libero. Per aggiornamenti sul festival: www.villagreppi.it | Facebook e Instagram: @consorziobrianteovillagreppi
Qui è possibile sfogliare il programma: https://bit.ly/3mP3x8Z