LECCO – Settanta fotografie raccontano le tracce della vita in montagna e l’intimo rapporto tra essere umano e ambiente montano. Autore degli scatti Emilio Frisia, figlio del pittore Donato nonché autore di celebri manuali dedicati alla fotografia della montagna. Montagna viva. Fotografie di Emilio Frisia porta per la prima volta in città una mostra interamente dedicata al fotografo nato a Merate e milanese d’adozione: organizzata dall’associazione culturale Lumis Arte in collaborazione con il Circolo Figini e il Fotoclub Airuno, l’esposizione è in programma dal 15 aprile (inaugurazione alle 18) al 12 maggio 2023, proprio al Circolo Figini di Lecco.
Un percorso curato da Daniele Re e Franca Garuti – moglie del fotografo – e che raccoglie alcuni degli scatti realizzati da Frisia durante le sue escursioni alpinistiche: un viaggio alla scoperta di diversi ambienti montani e delle presenze che li abitano, dalle persone che falciano il fieno alle mucche al pascolo, dagli alberi solitari ai prati sferzati dal vento, dalle cascate ai fossili. Particolare attenzione viene dedicata all’alpinismo, con una sezione caratterizzata da ampi paesaggi innevati, alternati alle piccole figure umane che li animano, e alle montagne lombarde e del nord Italia, dal Resegone al Monte Bianco, dalla Val Masino alla Val Malenco.
«La mostra Montagna viva – spiegano gli organizzatori – espone le fotografie di Emilio Frisia per la prima volta a Lecco, luogo frequentato dal fotografo durante le numerose escursioni in Grigna e sul Resegone. Questa è anche l’occasione per riscoprire la vita avventurosa e il pensiero critico di un autore di notevole importanza nel panorama culturale degli anni ’60 e ’70, che ha svolto un’intensa attività divulgativa attraverso la pubblicazione di libri (Come fotografare in montagna, 1967) e articoli su riviste. Non a caso le sue fotografie furono commentate da letterati del calibro di Dino Buzzati e pubblicate su importanti riviste come “Le vie d’Italia. Rivista mensile del Touring Club Italiano”».
Un viaggio, la mostra, che i promotori definiscono lontano dal nostro tempo e, proprio per questo, perfetta terza tappa della rassegna Fuori dal Tempo, ideata da Lumis Arte: «con le fotografie dedicate alle tracce della vita in montagna, Frisia – spiegano ancora – racconta una storia di forme, luci e atmosfere che colgono la vita propria della montagna, che si manifesta negli elementi naturali che la compongono: un racconto colto da uno sguardo semplice e chiaro, caratteristico della seconda metà del Novecento».
INFORMAZIONI – Dal 15 aprile al 12 maggio | Circolo F.lli Figini di Lecco (rione di Maggianico). Orari: da martedì a domenica 8–22.