LECCO – Un libro che racconta un capitolo della Resistenza troppo spesso dimenticato e trascurato. Un volume che parla dell’impegno delle donne nella lotta di liberazione del nostro Paese dal nazifascismo. Stiamo parlando di La Resistenza delle donne di Benedetta Tobagi, che sarà presentato venerdì 10 marzo alle 18.30 nella Sala Conferenze di Palazzo del Commercio (ex Palazzo Falck).
Anteprima dell’edizione 2023 di Leggermente (rassegna organizzata come ogni anno da Assocultura Confcommercio Lecco e in programma dal 18 al 27 marzo), l’appuntamento vedrà la scrittrice e storica Benedetta Tobagi presentare il suo ultimo libro dedicato a un tema per troppo tempo sottaciuto: quello delle donne nella Resistenza. Protagoniste della lotta partigiana, sia per quanto riguarda la resistenza civile e l’assistenza sia combattendo in prima persona con le armi in pugno, le donne sono state quasi sempre escluse dai racconti pubblici della lotta di liberazione dal nazifascismo, almeno fino alla fine degli anni Sessanta.
Il volume che verrà presentato nell’anteprima di Leggermente cerca quindi di colmare un vuoto. Partendo da fotografie raccolte in decine di archivi, Tobagi affronta, infatti, le vicende di diverse tipologie di partigiane: «dalla brava moglie – si legge nella presentazione del libro – che decide di imbracciare le armi per affermare un’identità che vada oltre le etichette, alla ragazza che cerca il riscatto da un’esistenza di miseria e violenza, da chi nell’aiuto ai combattenti vive una sorta di inedita maternità a chi nella guerra cerca vendetta e chi invece si sente impegnata in una guerra alla guerra, dalle studentesse che si imbarcano in una grande avventura (inclusa un’inedita libertà nel vivere il proprio corpo e a volte persino il sesso) alle lavoratrici per cui la lotta al fascismo è la naturale prosecuzione della lotta di classe».
Una sorta di album di famiglia, quindi, che al rigore della ricostruzione storica unisce una passione civile in grado di interrogare anche il mondo contemporaneo con domande di estrema attualità: qual è l’intersezione tra libertà politiche, di classe e di genere? Qual è il rapporto tra resistenza civile e armata, tra la scelta, o la necessità, di combattere e il desiderio di pace?
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Foto in apertura @ Greta Tandini
