VIGANÒ – Una serata per approfondire i principali luoghi comuni relativi al ventennio fascista e il fenomeno del revisionismo, con un’attenzione particolare alle storture del discorso storico online. Protagonista lo storico della mentalità Francesco Filippi, atteso per venerdì 9 dicembre alle 21 nella sala consiliare di Viganò. Si chiude così, con un appuntamento che guarda anche all’attualità, Nascita di una dittatura. 100 anni dalla marcia su Roma, il ciclo di incontri con storici di primo piano proposto in queste settimane dal Consorzio Brianteo Villa Greppi.
Una rassegna ideata e curata dal consulente storico Daniele Frisco per indagare, a cento anni esatti dalla marcia su Roma, il contesto che ha reso possibile quei fatti e la successiva nascita del regime e i meccanismi che potrebbero portare, anche nel mondo di oggi, alla nascita di simili forme di governo.
Dopo aver già ospitato gli storici Marcello Flores e Giovanni Scirocco, il ciclo di incontri si chiude questo venerdì con un appuntamento dal titolo Il fascismo e gli italiani. Partendo dai suoi ultimi libri pubblicati da Bollati Boringhieri – “Mussolini ha fatto anche cose buone. Le idiozie che continuano a circolare sul fascismo” (2019), “Ma perché siamo ancora fascisti? Un conto rimasto aperto” (2020), “Noi però gli abbiamo fatto le strade. Le colonie italiane tra bugie, razzismi e amnesie” (2021) e “Guida semiseria per aspiranti storici social” – stando alle anticipazioni Francesco Filippi rifletterà sui più diffusi luoghi comuni relativi al fascismo, sulla sua eredità nell’Italia repubblicana, sul rapporto tra italiani e fascismo e sul discorso storico online, delineando fallacie e incongruenze di buona parte del “chiacchiericcio della Rete”.
INFORMAZIONI – L’incontro è a ingresso libero fino a esaurimento posti e con prenotazione consigliata sul sito www.villagreppi.it. Per informazioni: Consorzio Brianteo Villa Greppi | attivitaculturali@villagreppi.it | tel. 039 9207160 | www.villagreppi.it