LECCO – Tre giorni fitti di incontri con filosofi, studiosi e docenti di importanti università internazionali, tutti chiamati a riflettere, di volta in volta, su parole del nostro presente considerate fondamentali, da abitare a territorio, da inconscio a insegnamento. A ospitarli un luogo suggestivo e simbolico come la chiesa Sant’Egidio di Bonacina, edificio inserito nei luoghi del cuore del FAI e oggi al centro di una riqualificazione, perfetta metafora di un territorio che, attraverso la riflessione qui proposta, vuole rinascere.
Si tratta della seconda edizione del festival delle Baite Filosofiche, l’iniziativa nata dalla collaborazione tra una nutrita rete di partner con capofila l’Institut de Recherche et d’Innovation du Centre Pompidou di Parigi e il CRAMS di Lecco e con direzione scientifica dei filosofi Paolo Vignola, Sara Baranzoni e Giacomo Gilmozzi. Un festival che, nella sua parte centrale, avrà luogo dal 16 al 18 settembre proprio a Sant’Egidio ma che, come per la passata edizione, sarà preceduto da un prefestival dislocato tra diverse location cittadine e che, novità di quest’anno, intende essere punto di partenza per l’inaugurazione, a Lecco, di una scuola di filosofia.
Organizzato nell’ambito dei progetti City4Care e Attiviamoci, sostenuto da Interreg Italia Svizzera, Fondazione Cariplo ed Ersaf e dedicato al filosofo Bernard Stiegler a due anni dalla sua scomparsa, il festival si propone di «aprire – spiega Angelo Riva, Presidente di CRAMS – spazi di riflessione che coinvolgano i cittadini, il territorio e gli “esperti” su concetti e prospettive, come sottolineano Paolo Vignola e Sara Baranzoni, capaci di intrecciarsi o di biforcare, di approfondire e di problematizzare i cantieri teorici avviati dal filosofo francese».
Apertura affidata al pre-festival
Dal 12 al 14 settembre
A inaugurare la kermesse sarà, come anticipato, il pre-festival, che dal 12 al 14 settembre si snoderà tra diverse location cittadine, con una tappa anche a Sondrio. Coordinato da Giacomo Gilmozzi dell’Institut de Recherche et d’Innovation du Centre Pompidou – Parigi e da Angelo Riva, attraverso una serie di incontri questa prima parte coinvolgerà enti pubblici, associazioni, intellettuali, studiosi e cittadini «per discutere – come spiegano gli organizzatori – grandi temi e scambiare pratiche per un’evoluzione del territorio collaborativa, accogliente, equilibrata e giusta». Cinque, nello specifico, i dibattiti in programma, rispettivamente incentrati su La città prossima: giusta, inclusiva ed ecologica (lunedì 12 settembre alle 9.30, alla Libreria Cattaneo di Lecco), l’Umanizzazione della medicina: City4Care per la medicina di vicinato e le comunità di cura diffusa (lunedì 12 alle 15, nella Sala Regione Lombardia di corso Promessi Sposi 132), La battaglia dell’intelligenza: proposte per la ricchezza educativa (martedì 13 settembre alle 15, Circolo Promessi Sposi), il Metadistretto Adda Food Art Valley: la sfida per connettere le aree interne a quelle metropolitane (mercoledì 14 alle 10, sala del Consiglio Provinciale di Sondrio) e La governance delle città prossime: intergenerazionalità e creatività (mercoledì 14 alle 15 alla Libreria Il Libraccio). In più, in programma per sabato 10 settembre alle 10 a Palazzo delle Paure, la conferenza dal titolo Soundscape – I paesaggi sonori di Enrico Strobino e Maurizio Vitali del Centro Studi Maurizio di Benedetto, che nell’ambito del progetto Adda Food Art Valley intendono sviluppare una crescente educazione sonora al paesaggio. «L’incontro – così dal Crams – sarà un’occasione per conoscere più approfonditamente il percorso itinerante lungo la valle dell’Adda, tra paesaggi e performance, ai quali i partner del progetto daranno forma entro il 2026 con le scuole dei sette territori della Dorsale dell’Adda (Sondrio, Lecco, Bergamo, Monza, Milano, Lodi e Cremona)».
La tre giorni di Festival
Archiviato il pre-festival, dal 16 al 18 settembre si raggiunge, come detto, la Chiesa di Sant’Egidio per un’immersione nella filosofia. «La seconda edizione delle Baite Filosofiche – spiegano, infatti, i direttori scientifici Paolo Vignola e Sara Baranzoni dell’Universidad de las Artes – Guayaquil – Ecuador – è dedicata a un aspetto imprescindibile del fare filosofia, ossia le parole nella loro apertura di senso. Parole-concetti, parole-immagini o parole-problemi, sono loro a riempire la cassetta degli attrezzi del pensiero, ma anche a definirne i contorni spaziali e temporali: fino a dove l’uso che facciamo di una parola continua a mantenere il senso che vogliamo darle? Fino a quando sarà possibile legittimarla? Quando invece occorrerà modificarla, sostituirla o abbandonarla? Ma soprattutto, quando e dove possiamo dire che sia necessario un nuovo vocabolo o un nuovo senso per una parola già esistente? Quando la realtà sembra imporlo perché sentiamo che altrimenti il pensiero gira a vuoto, la parola – concludono – è sempre il tentativo di una presa sulla realtà».
Una tre giorni in cui, stando alle anticipazioni, grazie agli interventi di importanti personalità si proverà a tracciare una cartografia delle parole necessarie, mappatura lessicale e concettuale in grado di dare prospettive future. Se le mattine di venerdì e sabato saranno destinate agli studenti delle scuole Badoni, Bertacchi, Manzoni, Medardo Rosso e Parini, i pomeriggi saranno invece aperti al pubblico, a partire dalle 15 di venerdì, quando al centro della riflessione ci saranno le parole “Abitare” (affrontata da Oriana Persico, Daniele Bucci e Stefano Capezzuto dell’associazione Nuovo Abitare di Roma), “Ecosofia” (con Sara Baranzoni), “Risorse” (con Dario Gentili dell’Università Roma3/Tor Vergata), “Estrattivismi” (con Paolo Vignola) e “Territorio” (con Stefano Simoncini de La Sapienza di Roma). Una giornata che si concluderà alla Taverna ai Poggi di Lecco con l’inaugurazione, alle 20, della Scuola di Filosofia di Lecco, progetto che vuole portare la filosofia ai giovani e iniziare a costruire insieme a loro il territorio di domani, con una cena (su prenotazione. Costo 40 euro con degustazione del vino “Il lascito” delle Cantine del Notaio) e, dalle 22, con la musica del Contemporary Project.
A caratterizzare gli incontri di sabato saranno, invece, le parole “Immagine” (insieme a Daniela Angelucci dell’Università Roma3/Tor Vergata), “Inconscio” (con Riccardo Fanciulli dell’Università degli Sudi di Bergamo), “Individuazione” (con Giovanni Carozzini dell’Università del Salento), “Panopticon” (con Gianvito Brindisi dell’Università degli Studi della Campania) e “Farmacologia” con (Giacomo Gilmozzi), il tutto seguito, alle 19, dalla musica del Lunatics Duo composto da Francesco D’Auria alla batteria e Roberto Cecchetto alla chitarra.
Corposa, infine, la giornata conclusiva, che prende il via dalla mattina. Dopo il risveglio musicale delle 9.30, dalle 10 di domenica sarà la volta della conferenza Dialogo in quota: le parole e la scienza, un dialogo tra Emilia Marra del Center of Advanced Studies di Rijeka e Giuseppe Longo dell’École normale supérieure di Parigi. A seguire, dalle 11.30, la presentazione in compagnia di Edoardo Toffoletto dell’École des hautes études en sciences sociales di Parigi, Giuseppe Longo e Paolo Vignola del libro L’assoluta necessità. In risposta ad António Guterres e Greta Thunberg a cura del Collettivo Internation, realtà nata sotto la guida di Bernard Stiegler e che, in questo volume, analizza i concetti di entropia e località. Nel pomeriggio, dalle 15, nuove parole da approfondire: Emilia Marra affronterà il “Punto”, Mitra Azar di Aarhus University-Danimarca “Punto di Vista”, Edoardo Toffoletto “Ritornello”, Eleonora De Conciliis di Kayak “Insegnamento” e Riccardo Baldissone dell’Universty of Westminster di Londra “Genealogia”. Chiusura affidata sempre alla musica: in programma per le 19, infatti, l’esibizione di Qethno, formazione composta da Pietro Vitali alla tromba, Alessandro Luppi al clarinetto basso, Jaromir Rusnak al contrabbasso ed Elia Ambrosioni alla batteria.
Di seguito il programma dettagliato (cliccare sull’immagine per ingrandire):
INFORMAZIONI – Per partecipare è consigliata la prenotazione. Per info e prenotazioni scrivere a info@qtplecco.it . Programma dettagliato disponibile su: www.crams.it