MONTICELLO BRIANZA – È stata la mano di Dio di Paolo Sorrentino, Ariaferma di Leonardo Di Costanzo, Il capo perfetto di Fernando León de Aranoa. E ancora Nostalgia di Mario Martone, Belfast di Kenneth Branagh ed Ennio di Giuseppe Tornatore. Nove pellicole per una nuova edizione di Rapsodia d’agosto, la rassegna che ogni anno porta il cinema nel parco di Villa Greppi, a Monticello Brianza. Un’iniziativa nata dalla collaborazione tra il Consorzio Villa Greppi e il Bloom di Mezzago e che dal 28 luglio al 25 agosto 2022 torna a proporre una selezione di film di qualità, tutti in programma il lunedì e il giovedì sera alle 21 nel cortile delle Scuderie di Villa Greppi.
I titoli
A inaugurare questa tredicesima edizione è È stata la mano di Dio di Paolo Sorrentino: attraverso la storia personale del regista, il regista premio Oscar racconta la Napoli degli anni 80 e intreccia – tra commedia e tragedia – le vicende di una numerosa famiglia sui generis all’arrivo al Napoli di Diego Armando Maradona. «La macchina da presa – spiega lo stesso Sorrentino – compie un passo indietro per far parlare la vita di quegli anni, come li ricordo io, come li ho vissuti, sentiti. In poche parole, questo è un film sulla sensibilità. E in bilico sopra ogni cosa, così vicino eppure così lontano, c’è Maradona, quell’idolo spettrale, alto un metro e sessantacinque, che sembrava sostenere la vita di tutti a Napoli, o almeno la mia».
Si passa a un altro film italiano lunedì 1 agosto, quando è in cartellone Ariaferma di Leonardo di Costanzo. Un film che porta per la prima volta insieme sul grande schermo gli attori Silvio Orlando e Toni Servillo e che racconta di un carcere ormai in degrado e sul punto di essere chiuso, ma dove per problemi di natura burocratica rimangono una dozzina di detenuti e pochi agenti, in attesa di nuove destinazioni. In un’atmosfera sospesa e in attesa di ulteriori disposizioni, tra gli uomini rimasti – tra cui il detenuto più temuto del carcere Orlando e l’agente a capo della sicurezza Servillo – iniziano a generarsi nuove forme di relazioni.
Giovedì 4 agosto è la volta de I tutto fare di Neus Ballús, commedia che conduce a Barcellona, dove Valero e Pep lavorano come operai di una piccola impresa di riparazioni. Quando Pep dovrà andare in pensione, sarà necessario trovare un sostituto e la scelta cadrà su Moha, un giovane marocchino.
Lunedì 8 agosto tocca al documentario La bicicletta e il badile di Alberto Valtellina e Maurizio Panseri: una pellicola in cui i due autori, entrambi presenti alla proiezione, ripercorrono l’itinerario ciclistico e alpinistico che Hermann Buhl ha tracciato nel 1952.
Fissato per giovedì 11 agosto, invece, Un altro mondo di Stéphane Brizé, film che mette al centro il mondo del lavoro e le sue possibili ripercussioni sulla vita privata. Protagonista, qui, è il dirigente d’azienda Philippe Lemesle, troppo preso dagli impegni e dai problemi lavorativi e, per questo, prossimo alla separazione dalla moglie. Le sue scelte professionali si ripercuotono su tutta la sua famiglia, cambiandone totalmente l’assetto. Una situazione che lo porterà sempre più verso una scelta: mettere al primo posto la professione o la famiglia?
In cartellone per lunedì 15 agosto, poi, Il capo perfetto di Fernando León de Aranoa, commedia spagnola con Javier Bardem nei panni di Blanco, titolare di una fabbrica di bilance in una città spagnola di provincia. Noto per essere un dirigente comprensivo, buono e carismatico, Julio Blanco ha in realtà un obiettivo: preparare al meglio la sua fabbrica per una prossima visita di una commissione d’ispezione, al momento impegnata in un tour tra le aziende del luogo per aggiudicare un premio d’eccellenza. Ma una serie di eventi sembreranno mettere sempre più a rischio il suo piano…
Giovedì 18 agosto è la volta di Nostalgia di Mario Martone, pellicola che ancora una volta porta a Napoli. Dopo quarant’anni di lontananza, Felice torna dov’è nato, nel rione Sanità. A poco a poco riprende contatto con un mondo che aveva messo forzatamente da parte e incontra Don Luigi, un prete che combatte la camorra, ma anche Oreste, compagno di scorribande adolescenziali, che della camorra è diventato un piccolo boss.
Lunedì 22 agosto l’appuntamento è con Belfast di Kenneth Branagh. Nella Belfast del ’69, Buddy, il protagonista, ha nove anni e vive con i genitori e il fratello in una zona operaia della città. Una famiglia protestante del tutto integrata in una via abitata per lo più da cattolici, che verranno però assaliti con l’acuirsi del conflitto nordirlandese.
Chiude la tredicesima edizione di Rapsodia d’agosto, infine, Ennio di Giuseppe Tornatore, in programma per giovedì 25 agosto. Un documentario, questo, con cui il regista siciliano omaggia Ennio Morricone, ripercorrendone la vita e le opere, dall’esordio con Sergio Leone fino al Premio Oscar per “The Hateful Eight”.
INFORMAZIONI – Tutte le proiezioni si tengono alle 21. In caso di maltempo proiezione annullata. La prenotazione è consigliata: per prenotarsi compilare il modulo su www.bloomnet.org o su www.villagreppi.it. Biglietti: intero 6 euro, ridotto per under 26 e over 65 4 euro. Per informazioni: Consorzio Villa Greppi Tel. 039 9207160, Bloom Tel. 039 623853.
