LECCO – Un appuntamento per parlare dei rapporti tra Italia e America Latina e Caraibi grazie alla presentazione del libro dell’ex sottosegretario di Stato agli Esteri Donato Di Santo: Italia e America Latina. Storia di una idea di politica estera. In programma per giovedì 3 marzo alle 21 nella Sala Conferenze del Palazzo delle Paure in P.zza XX Settembre a Lecco, la serata è organizzata dall’associazione Les Cultures ODV e vedrà la presenza, accanto a Di Santo, anche del giornalista e presidente dell’Istituto Cooperazione Economica Internazionale Alfredo Luis Somoza, il tutto in un appuntamento che sarà moderato dal direttore di Unica Tv Stefano Spreafico e che metterà al centro la politica internazionale in relazione a un continente, quello latinoamericano, che negli ultimi anni è stato abbandonato dall’attenzione mediatica.
Edito da Donzelli, 
Italia e America Latina. Storia di una idea di politica estera ripercorre la storia della creazione di uno strumento inedito di politica estera verso l’America Latina: la Conferenza Italia-America Latina e Caraibi. Una realtà, questa, giunta alla decima edizione e che con cadenza biennale permette un proficuo dialogo tra istituzioni governative dei paesi coinvolti ma anche imprese, economia e finanza, cultura e università, Ong di cooperazione allo sviluppo, mondo sindacale e poteri locali. Un’occasione per firmare accordi l’Italia e singoli governi latinoamericani, varare programmi di partenariato economico, commerciale, culturale e di cooperazione internazionale e promuovere una maggiore conoscenza reciproca.
«Nessun altro paese europeo salvo Spagna e Portogallo – si legge, infatti, nella presentazione del libro – può vantare un simile meccanismo di politica estera e per la prima volta viene raccontata la storia di questa esperienza unica nella politica estera italiana, con dovizia di dettagli e fornendo informazioni inedite. In un mondo sempre più complesso, dove Stati Uniti e Cina si fronteggiano ormai direttamente, coltivare e rafforzare il rapporto italo (euro) latinoamericano dovrebbe essere una priorità strategica per una media potenza, come è l’Italia, e per una Unione europea alla ricerca del proprio Estremo Occidente. Questo volume costituisce una bussola e fornisce elementi utili a riaccendere l’attenzione politica sull’America Latina».
