USMATE VELATE/PADERNO D’ADDA – È uno degli appuntamenti più attesi dell’edizione 2021 di Caffeine – Incontri con la danza, il festival organizzato da Piccoli Idilli e dedicato alla danza contemporanea in spazi non convenzionali. Stiamo parlando di All audience’s a stage di e con Alicja Ziolko e Bennie Bartels, in programma sabato 18 settembre alle 17.30 nei Giardini di Villa Borgia a Usmate Velate. Un appuntamento da non perdere per il penultimo weekend del festival diretto da Filippo Ughi (qui la nostra intervista) e Eugenia Neri, che proporrà anche lo spettacolo di danza per ragazzi Bella Storia! – Studio per due corpi e sei sedie della compagnia bolognese Qb Quanto Basta, fissato per domenica 19 alle 17.30 a Paderno D’Adda.
Tornando alla performance di sabato 18 alle 17.30, la coppia di danzatori provenienti dall’Olanda e dalla Norvegia (Bartels-Ziolko) porterà in scena la consueta libertà artistica che unisce il tango argentino ad ardite sperimentazioni coreografiche. Uno spettacolo che intende riflettere anche sul significato della connessione tra danzatori e pubblico, il quale potrà prendere parte all’esibizione durante il bis, grazie all’ausilio di hula hoop che permetteranno di mantenere il distanziamento e allo stesso tempo far sopravvivere il tango e la danza. «La performance – spiegano dal festival – è un momento di coinvolgimento in cui si può partecipare e sperimentare, osando e facendo un passo al centro. Si va incontro al rischio di essere contagiati dai propri pensieri più profondi, dal proprio lato più creativo e sensibile, che cerca disperatamente un momento di connessione con l’altro».
Domenica 19 alle 17.30, nel Giardino Magnolia della Biblioteca di Paderno D’Adda, spazio invece a una delle rare compagnie che propongono spettacoli di danza per ragazzi: i bolognesi Qb Quanto Basta. Intitolato Bella Storia! – Studio per due corpi e sei sedie, lo spettacolo vede Leo Merati e Alice Ruggero partire da La sedia blu di Claude Boujon e porta in scena un attore e una danzatrice che giocano a trasformare le parole con il corpo e il corpo con le parole: un alternarsi di azioni e piccole danze a momenti di gioco con il pubblico. «Non più oggetto del quotidiano – spiegano ancora da Caffeine – la sedia diventa il pretesto per immaginare e sperimentare tanti modi per abitarla e interpretarla secondo prospettive inconsuete. Uno spazio scenico essenziale e in continuo divenire accoglie il movimento che si fa danza e offre allo sguardo un orizzonte largo come quello del deserto che fa da sfondo al racconto di Boujon».
INFORMAZIONI – L’accesso agli eventi è consentito solo ai possessori di una delle certificazioni verdi Covid19. Ingresso libero con prenotazione obbligatoria. Per info: 338 3668167 / 348 8556258 / piccoli.idilli@gmail.com. Il Flâneur è media-partner del festival.