VARENNA – Dalla mostra Tracce napoleoniche nelle collezioni lariane, promossa in occasione dei duecento anni dalla morte di Napoleone, all’esposizione di scatti del fotografo lecchese Federico Wilhelm, passando per la manifestazione dedicata all’artista milanese e amante di Varenna Antonio Venini. Mostre, approfondimenti storici ed eventi, tutti in programma a Villa Monastero, che annuncia, oggi, il cartellone 2021 di iniziative culturali organizzate dalla Provincia di Lecco e proposte nel rispetto delle disposizioni governative e regionali sull’emergenza sanitaria in atto.
LE ANTICIPAZIONI – Dopo l’evento inaugurale realizzato in occasione della Giornata internazionale della donna con il ricordo delle figure femminili che hanno caratterizzato la storia di Villa Monastero, il calendario di iniziative prende il via a fine marzo con la mostra fotografica #scatta l’estate con Acel Energie, realizzata attraverso contest fotografico per scoprire i paesaggi del cuore del territorio lecchese (dal 27 marzo al 9 maggio).
Si prosegue a maggio con un mese ricco di appuntamenti. Sabato 8 maggio, in occasione del Bicentenario della morte di Napoleone Bonaparte, è in cartellone un percorso che permetterà di rileggere le collezioni della Casa Museo attraverso un approfondimento sulle opere neoclassiche presenti nella Villa e nel Giardino botanico, dove si conserva il gruppo scultoreo dedicato alla Clemenza di Tito e realizzato dallo scultore Giovan Battista Comolli, autore di numerosi ritratti di Napoleone. Un gruppo, questo, eseguito nel 1830, poco prima della morte dell’artista.
Dal 15 maggio al 6 giugno sarà nuovamente il turno della fotografia con la mostra di scatti di Federico Wilhelm, intitolata Testa o croce, mentre sempre a maggio, all’interno della Giornata internazionale dei Musei 2021 Icom (International Council of Museums), verrà presentata la donazione di un’importante pergamena manoscritta risalente al 1204: un documento di compra/vendita in cui è citato per la prima volta il monastero femminile cistercense di Santa Maria, fondato alla fine del XII secolo e dalla cui trasformazione seicentesca è nata la Villa. Un documento studiato da Antonio Battaglia e che sarà presentato al pubblico venerdì 21 maggio.
Si svolgerà in estate – nei mesi di luglio e agosto – la manifestazione Antonio Venini (1858-1941): il fascino del lago e della natura nei paesaggi varennesi, dedicata all’artista milanese di cui si celebrano gli 80 anni dalla scomparsa. Venini, allievo e amico di Francesco Didioni (di cui seguì i corsi e con il quale frequentò gli ambienti accademici), ha esposto per la prima volta pubblicamente alla Permanente di Milano nel 1890 un dipinto ambientato a Varenna e ha trascorso nella località lacustre lunghi periodi nella villa della famiglia, descrivendo l’aspetto del borgo in immagini di indubbio fascino naturalistico.
Grande attesa per la mostra Tracce napoleoniche nelle collezioni lariane. Realizzata sempre in occasione del Bicentenario della morte di Napoleone, l’esposizione si terrà dal 25 settembre 2021 al 30 gennaio 2022 in concomitanza con le Giornate europee del Patrimonio. Curata dal conservatore Anna Ranzi e dallo studioso Francesco d’Alessio, l’esposizione proporrà, tra curiosità, inediti ritratti e noti fasti, una selezione di dipinti, stampe, documenti, immagini, oggetti di uso quotidiano di raffinata provenienza, capaci di illustrare e testimoniare il successo e la diffusione anche in territorio lariano della fama del personaggio storico. La stagione si chiuderà a dicembre con una mostra dedicata a un dipinto di ambito leonardesco, di soggetto religioso.
LE MOSTRE PROROGATE – Nel frattempo sono state prorogate fino al 16 maggio le due mostre attualmente in corso: Fiori nel vento – ventole e ventagli floreali dell’Ottocento e Carte in… Cantate, Antonio Ghislanzoni e Amilcare Ponchielli attraverso le lettere dell’Archivio di Villa Monastero e altri inediti documenti.
