ONLINE – Cosa non ha funzionato nella gestione della pandemia da Coronavirus? In chi, o cosa, ricercarne la responsabilità? Come evitare il ripetersi di quanto avvenuto? A queste e ad altre domande prova a rispondere il medico, ricercatore e attivista Vittorio Agnoletto nel suo nuovissimo libro Senza Respiro, volume edito da Altreconomia e che nel suo sottotitolo recita: Un’inchiesta indipendente sulla pandemia Coronavirus, in Lombardia, Italia, Europa. Come ripensare un modello di sanità pubblica. Un’inchiesta, quindi, questa di Agnoletto, di cui si parlerà venerdì 13 novembre alle 21 in occasione di un evento organizzato da Arci Spazio Condiviso, Dinamo Culturale, Les Cultures, Qui Lecco Libera e il collettivo Venerdì sera sono al Libero.
Una presentazione che, visto il momento, sarà trasmessa in diretta su Zoom (urly.it/38nv4) e contemporaneamente sulle pagine Facebook delle realtà promotrici e che, come anticipato, potrà contare sulla presenza dell’autore, medico specializzato in medicina del lavoro nonché docente di “Globalizzazione e Politiche della Salute” all’Università degli Studi di Milano, noto per il suo impegno nella lotta all’Aids e per il suo attivismo in favore di una diversa globalizzazione.
In questo libro, Agnoletto coniuga la ricerca scientifica con l’inchiesta giornalistica, raccoglie la sintesi di migliaia di testimonianze di cittadini e di operatori sanitari, rielabora i dati della pandemia, riflette su quanto non abbia funzionato nella sua gestione, prova a lanciare proposte per evitare il ripetersi, in futuro, di simili dinamiche.
Un libro, ancora, che come si legge nella presentazione «alza il velo sulle responsabilità di una politica che negli anni ha smantellato e indebolito la sanità pubblica a favore dei profitti privati» e che si concentra, in particolare, sulla Lombardia, cuore del contagio e contemporaneamente «punta avanzata – si legge ancora – delle politiche di privatizzazione della sanità: un sistema spesso indicato come “eccellenza” da soggetti politici ed economici, ma che non è stato in grado di affrontare la situazione di emergenza».
INFORMAZIONI – Per seguire la diretta cliccare qui: urly.it/38nv4
