GALBIATE – Da Sorry we missed you di Ken Loach al Piccole donne di Greta Gerwig, passando per Judy di Rupert Goold. Nove titoli per un cineforum che, dopo la pausa imposta dal Covid-19, prova a ripartire in sicurezza, con ingressi ridotti, obbligo di mascherina, sanificazione e, novità di quest’anno, l’aggiunta della proiezione settimanale del martedì. Si tratta de I colori del cinema, la sempre apprezzata rassegna del cineteatro Cardinal Ferrari di Galbiate che, per l’occasione, riprende alcuni titoli sospesi lo scorso febbraio e che dal 4 settembre al 29 ottobre propone un primo cartellone di appuntamenti.
Partenza affidata a Il mistero di Henry Pick di Rémi Bezançon, in programma venerdì 4, domenica 6, martedì 8 e giovedì 10 settembre, sempre alle 21. Una pellicola ambientata in Bretagna: in una singolare biblioteca dedicata ai manoscritti rifiutati dagli editori, una giovane editor trova un testo destinato a diventare un best seller, a firma di un misterioso Henri Pick, pizzaiolo scomparso da due anni e per nulla avvezzo alla scrittura. Sarà lui il vero autore? Tenteranno di scoprirlo il critico letterario Jean Michel Rouche e Joséphin Pick, figlia di Henri.
Sabato 5, lunedì 7 e mercoledì 9 settembre si prosegue con Cena con delitto di Rian Johnson. Un thriller, questo, che racconta di Harlan Thrombey, editore e patriarca di una bizzarra famiglia che la mattina dopo il suo 85° compleanno viene trovato morto con un taglio alla gola. Da qui un intreccio fatto di indagini e sotterfugi che coinvolge l’intera famiglia, per nulla indifferente all’eredità dell’uomo.
Venerdì 11, lunedì 14, martedì 15 e giovedì 17 settembre l’appuntamento è con Il diritto di opporsi di Destin Daniel Cretton. Protagonista un giovane avvocato, Bryan Stevenson, che dopo la laurea ad Harvard sceglie di dirigersi in Alabama e di utilizzare la sua professionalità per difendere persone condannate ingiustamente, quasi tutte afroamericane. Tra i suoi primi casi ci sarà quello di Walter McMillian, condannato a morte per l’omicidio di una ragazza di 18 anni nonostante la presenza di prove contrarie.
Ultimo lavoro di Ken Loach, Sorry we missed you è in programma, invece, per venerdì 18, lunedì 21, martedì 22 e giovedì 24 settembre. Con questa nuova pellicola il regista britannico ci porta, ancora una volta, nell’Inghilterra della crisi economica, della precarietà, ma anche della tenacia, della voglia di farcela nonostante le difficoltà. Protagonisti i coniugi Ricky ed Abby e i loro due figli, l’undicenne Liza Jane e il liceale Sebastian: una famiglia di Newcastle che prova a non soccombere dinanzi alla perdita del lavoro e che dovrà comunque fare i conti con una società dura, a tratti spietata.
Si prosegue – venerdì 25, lunedì 28, martedì 29 settembre e giovedì 1 ottobre – con Ritratto della giovane in fiamme, pellicola con cui la regista francese Céline Sciamma conduce nella Francia del 1770. Marianne è una pittrice che riceve l’incarico di realizzare il ritratto di nozze di Héloise, una giovane donna appena uscita dal convento e che non sembra volersi sposare, né posare per il dipinto. Marianne cercherà di osservarla per poter comunque adempiere al mandato, scoprendo, un po’ alla volta, molte cose anche su di sé.
The farewell. Una bugia buona di Lulu Wang è in cartellone, poi, venerdì 2, lunedì 5, martedì 6 e giovedì 8 ottobre. Protagonista è Billi, una giovane cinese che vive a New York e con aspirazioni artistiche. Quando scoprirà che la nonna Nai Nai ha un incurabile tumore, Billi tornerà in Cina per farle visita e scoprirà l’intera famiglia alle prese con una grande bugia: tenere la malata all’oscuro della sua condizione. Una scelta che desterà parecchi dubbi nella giovane nipote.
Venerdì 9, lunedì 12, martedì 13 e giovedì 15 ottobre è la volta dell’italiano 18 regali, di Francesco Amato. I 18 regali del titolo sono quelli lasciati da Elisa, giovane madre sul punto di morire, alla figlia di appena un anno: un regalo da aprire a ogni compleanno, dal primo al diciottesimo. Anna, la figlia, cresce e, ogni anno, scarta il pensiero lasciato dalla madre, questo fino all’ultimo compleanno, quando presa da un desiderio di ribellione e un senso di vuoto incolmabile scapperà dalla festa organizzata dal padre.
Penultimo appuntamento quello in programma per venerdì 16, lunedì 19, martedì 20 e giovedì 22 ottobre, quando la rassegna ha in cartellone Judy di Rupert Goold, oscar per la migliore attrice a Renée Zellweger. Il film ripercorre l’ultimo periodo della vita di Judy Garland, proprio sul finire di una carriera sfolgorante iniziata con la Dorothy del Mago di Oz.
Infine, per la chiusura di questa parte de I colori del cinema, Piccole donne nel nuovo adattamento di Greta Gerwig, premio oscar per i migliori costumi. In programma per venerdì 23, lunedì 26, martedì 27 e giovedì 29 ottobre e offerto ai non abbonati dal Centro Italiano Femminile di Galbiate, il film riporta sul grande schermo l’omonimo classico di Louisa May Alcott e vede nei panni delle ragazze March Saoirse Ronan, Emma Watson, Florence Pugh e Eliza Scanlen.
INFORMAZIONI – Gli organizzatori assicurano che la sala sarà sanificata più volte a settimana. Le tessere di abbonamento già in possesso saranno valide per tutti i film che erano in programma ma sono saltati, in modo da recuperare tutte le proiezioni precedenti al lockdown. L’ingresso, con mascherina obbligatoria, è consentito a un massimo di 80 persone per proiezione. Tutte le proiezioni si terranno dalle 21. BIGLIETTI – Entrata singola 5 euro (4 euro per iscritti AVIS Galbiate, Associazione Pensionati Galbiate, C.I.F. Galbiate, Gruppo Alpini M. Barro). Al venerdì precedenza ai titolari di tessera abbonamento intera, al lunedì precedenza ai titolari di tessera “no venerdì” e ai titolari di tessera per le associazioni, al martedì e al giovedì ingresso per tutte le tessere e per i non abbonati. Per info: www.cferrari.it.
