ARCHIVIO – “Percorsi nella Memoria”: gli eventi dell’ultima settimana.
Attesi ospiti importanti, da Gabriele Nissim a Frediano Sessi

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BRIANZA – Il fondatore e presidente dell’associazione “Gariwo” Gabriele Nissim presenta il suo libro Il bene possibile. Essere giusti nel proprio tempo. Lo scrittore, saggista e docente universitario Frediano Sessi porta la storia de L’angelo di Auschwitz. Mala Zimetbaum, l’ebrea che sfidò i nazisti, mentre la giornalista Sabina Fedeli è attesa durante la proiezione del suo nuovissimo documentario #AnneFrank. Vite parallele. E ancora, in una settimana che può contare sulla presenza di alcuni dei nomi di punta dell’intera rassegna, gli incontri con la scrittrice e vincitrice del Premio FiuggiStoria Antonella Sbuelz, autrice di La ragazza di Chagall, e con la sopravvissuta alla deportazione Sultana Razon.

Dopo più di due settimane di appuntamenti, i Percorsi nella Memoria del Consorzio Villa Greppi si avviano verso la chiusura e lo fanno con una programmazione di livello. Una rassegna di cui vi stiamo parlando da giorni, curata da Daniele Frisco e incentrata, quest’anno, sul tema La scelta dei Giusti.

Il commento del direttore scientifico

«Dopo più di quindici giorni di appuntamenti – spiega Frisco – ci addentriamo ora nella parte finale della rassegna, che potrà contare su ospiti davvero importanti quali Gabriele Nissim e Frediano Sessi. Quello che stiamo portando avanti con il Consorzio Villa Greppi è un percorso volto ad andare oltre alla semplice e pur doverosa memoria dei drammatici fatti del Novecento, offrendo, ogni anno, un’occasione per approfondirne un aspetto e per mettere in risalto problematiche che interrogano anche il nostro presente».

Gli appuntamenti

Una settimana non-stop, come la definiscono dal Consorzio Villa Greppi, e che dopo l’appuntamento di lunedì sera in compagnia dello storico e giornalista Marco Palmieri (ve ne abbiamo parlato in questo articolo), martedì 4 febbraio alle 20.30 fa tappa nel Centro Polifunzionale di Correzzana per la proiezione del documentario #ANNEFRANK. VITE PARALLELE, prodotto da Nexo Digital. Un lavoro, questo, firmato dalla giornalista Sabina Fedeli, presente in sala durante l’evento, e che vede il Premio Oscar Helen Mirren ripercorrere, attraverso le pagine del diario, la vita di Anne Frank e raccontare la storia di 5 donne che, da bambine e adolescenti, sono state deportate nei campi di concentramento ma sono sopravvissute alla Shoah.

Appuntamento nel Salone dell’Oratorio di Cibrone di Nibionno, invece, mercoledì 5 alle 21, quando è in programma l’incontro con Frediano Sessi, autore di L’ANGELO DI AUSCHWITZ: MALA ZIMETBAUM, L’EBREA CHE SFIDÒ I NAZISTI (Marsilio). Una storia di resistenza, il volume, e che racconta la vicenda di Mala Zimetbaum, ebrea che ha saputo restare se stessa anche nell’inferno del Lager. A parlarne durante la serata sarà proprio lo scrittore, traduttore e saggista Sessi, curatore per Einaudi dell’edizione definitiva del Diario di Anne Frank.

Altro nome di punta quello di Gabriele Nissim, saggista, scrittore, fondatore e presidente di Gariwo, onlus che si occupa della ricerca delle figure esemplari dei Giusti e della loro divulgazione. A ospitarlo nella serata di giovedì (alle 21) è la sala conferenze di Villa Filippini di Besana Brianza, dove è in programma la presentazione del suo libro IL BENE POSSIBILE. ESSERE GIUSTI NEL PROPRIO TEMPO (Utet). Il volume raccoglie una serie di storie e mostra «come l’esercizio del pensiero, della capacità critica e dell’empatia – spiegano dal Consorzio Villa Greppi – siano condizioni necessarie e sufficienti non soltanto per dirci umani, ma per restarlo nei momenti più difficili». Un libro, in sintesi, che sottolinea come il Giusto sia semplicemente chi agisce per salvare una vita, pur senza alcuna possibilità di salvare il mondo intero.

Di ritorno ai “Percorsi”, venerdì 7 febbraio alle 18.00 (nell’Aula Civica di Barzago), la sopravvissuta alla deportazione Sultana Razon, nata a Milano nel 1932 in una famiglia ebrea sefardita di origine turca. Autrice de Il cuore, se potesse pensare, nelle pagine del libro ripercorre la sua vicenda di deportata nel lager di Bergen-Belsen.

Evento conclusivo di questa edizione della rassegna, infine, quello fissato per sabato 8 alle 17.30: ospite nella Sala Consiliare di Camparada sarà la scrittrice Antonella Sbuelz, Premio FiuggiStoria 2019 per il suo La ragazza di Chagall. Un giallo storico, il romanzo che sarà presentato a Camparada, che si snoda attraverso gli anni più cupi del nazifascismo e che esplora le zone grigie delle leggi razziali.

INFORMAZIONI – Tutti gli eventi sono a ingresso libero. Al seguente collegamento è possibile sfogliare il pieghevole dettagliato: https://ita.calameo.com/read/00110650808c6babe88d9?page=1

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