ARCHIVIO – Marco Lupo alla Libreria Parole nel Tempo di Lecco. In programma la presentazione del suo “Hamburg: la sabbia del tempo scomparso”

0

LECCO – Premio Campiello Opera Prima nonché finalista al Manzoni 2019, Hamburg: la sabbia del tempo scomparso di Marco Lupo è l’incontro con i fantasmi di Franklin D. Roosevelt, Winston Churchill e Adolf Hitler e con un bambino nascosto in un bunker sotterraneo di una Amburgo, quella del ’43, devastata dalle bombe, qui racconto nel racconto. Un romanzo che sarà protagonista, insieme al suo autore, della prossima presentazione in programma alla Libreria Parole nel Tempo di Lecco.

In programma per martedì 26 novembre alle 17.30, l’incontro porterà nuovamente in città Lupo, al suo esordio letterario e reduce dalla finalissima del Premio Internazionale Alessandro Manzoni – Città di Lecco, lo scorso 12 ottobre andato a Dai tuoi occhi solamente di Francesca Diotallevi.

Hamburg, quindi: un romanzo che, come si legge nella quarta di copertina, «sfugge alla linearità del racconto per mutarsi, tra finzione e realtà, incubo e ricordo, in un coro di vite e memorie al centro del quale pulsano voci rotte dalla fame, braccia rose dalla rabbia e spettri inceneriti. Una storia in cui la memoria non è mai una cronaca fedele, ma il frutto polposo e amaro dell’immaginazione».

Al centro della vicenda un gruppo di sconosciuti che ogni lunedì sera si dà appuntamento in una libreria, dove insieme leggono frammenti di libri che stanno scrivendo: un rito intimo, silenzioso, di cui nulla si sa al di fuori. Un giorno, uno dei protagonisti porta con sé alcuni romanzi di uno scrittore di cui si sono perse le tracce: inizia a leggere e l’autore li conduce tra le macerie di Amburgo 1943, nella tempesta di fuoco precipitata dal ventre dei bombardieri, nell’universo di un bambino ingrigito dalla polvere in un bunker sotterraneo e che sceglierà di raccontare questa drammatica storia.

Share.

L'autore di questo articolo

Avatar