Dalla riflessione sul senso della parola “intrattenimento” a partire dai brevi discorsi degli dèi scritti nel II secolo da Luciano di Samosata alle grandi donne che hanno saputo sfidare i pregiudizi del loro tempo. Dopo un venerdì sera dal doppio appuntamento (qui il nostro articolo), sabato 29 e domenica 30 giugno prosegue il ricco fine settimana de I luoghi dell’Adda, la rassegna teatrale organizzata da Teatro Invito e in programma in diverse località situate proprio nei pressi del fiume Adda. Robbiate e Imbersago: questi i comuni che si preparano a ospitare i prossimi spettacoli di una kermesse che proseguirà la sua corsa sino al 7 luglio e che vede alla direzione artistica Elena Scolari.
Si parte dal Parco di Villa della Concordia di Robbiate sabato 29 alle 21.15: attesa, infatti, la compagnia pisana I sacchi di sabbia con I dialoghi degli dèi. Produzione Compagnia Lombardi-Tiezzi, lo spettacolo si interroga sul senso profondo della parola “intrattenimento” e si rifà all’omonimo divertissement letterario in cui Luciano, scrittore e retore greco di origine siriane, nato a Samosata nel 125 d.C., offre una rappresentazione ironica della cosmologia classica. «Gli scontri “familiari” – spiegano dalla compagnia – tra Zeus e Era, le continue lagnanze per le malefatte di Eros, i pettegolezzi tra Dioniso, Ermes ed Apollo resistono alla sfida del tempo, continuando a farci sorridere, ergendosi anzi a topos di molti meccanismi che animeranno poi la commedia moderna. È sorprendente come, a distanza di secoli, i Dialoghi continuino ad “intrattenere” l’ascoltatore: queste deliziose miniature, cesellate in un fraseggio agile ed arguto, continuano ad essere “discorsi per far passare il tempo”». (Alle 19.30 è in programma uno “spuntino divino” nel parco a cura dell’Ass. Il Grappolo. Prenotazione consigliata tel. 0341 1582439 – 346.5781822 | 5 euro).
Tappa nella Piazza Garibaldi di Imbersago (in caso di pioggia Mediateca), invece, per l’ultimo appuntamento del lungo fine settimana: domenica 30, a partire dalle 21.15, Teatro dell’Orsa porta in scena il suo Fuochi, un racconto che ha per protagoniste donne libere, che hanno saputo sfidare i pregiudizi del loro tempo e aprire nuove strade. Da Antigone, antenata che per prima ha la forza di disobbedire in nome della giustizia, a Rosa Parks e alla sua disobbedienza che cambia la legge in Alabama, dal premio Nobel per la pace Malala Yousafzai a Samia Yusuf Omar, campionessa olimpica che lascia la Somalia in guerra e attraversa il Mediterraneo per correre alle Olimpiadi di Londra. Queste e molte altre le donne alle quali si renderà omaggio nel corso di uno spettacolo firmato e interpretato da Monica Morini, accompagnata al piano da Claudia Catellani.
L’ingresso agli spettacoli è libero.