ARCHIVIO – “I colori del Cinema”:
quinta e ultima parte per il cineforum di Galbiate. Ecco i titoli

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GALBIATE – Da Tutti lo sanno di Asghar Farhadi a Cafarnao di Nadine Labaki, da Il viaggio di Yao di Philippe Godeau a Le invisibili di Louis-Julien Petit. Pellicole presentate a Cannes e non solo per una rassegna dallo sguardo internazionale. Si tratta dei sette nuovi titoli de I colori del cinema, il cineforum che dallo scorso ottobre sta proponendo, nella sala del cineteatro Cardinal Ferrari di Galbiate, un totale di 32 film. In programma dal 26 aprile al 13 giugno, infatti, la quinta e ultima parte di una rassegna che per questa edizione ha visto più di trecento abbonati.

Venendo alla programmazione, venerdì 26, lunedì 29 aprile e giovedì 2 maggio si parte con l’ultimo lavoro del regista iraniano Asghar Farhadi: in programma, infatti, il suo Tutti lo sanno, film che ha inaugurato il 71° Festival di Cannes e che ha per protagonista la coppia Penelope Cruz e Javier Bardem. Girata in Spagna, la pellicola racconta di Laura, donna che fa ritorno nel suo paese natio in occasione del matrimonio della sorella. Lasciato il marito a Buenos Aires, porta con sé le due figlie, una delle quali verrà rapita. Da qui, un intreccio di eventi e di complesse relazioni con familiari e conoscenti di ritorno dal passato.

Commedia agrodolce, invece, Quasi nemici di Yvan Attal, in programma venerdì 3, lunedì 6 e giovedì 9 maggio. Un film, questo, che racconta la storia dell’incontro e dell’inaspettato avvicinamento tra una ragazza di origine araba, proveniente dai sobborghi parigini, e il professore benestante e burbero Pierre Mazard. Sarà lui a insegnarle, anche se con fini poco chiari, l’arte della retorica: un’arma che Neïla saprà utilizzare per imporsi sia nella sua carriera che nella vita privata.

Si lascia Parigi per l’Italia il 10, 13 e 16 maggio, quando la sala galbiatese ha in cartellone Momenti di trascurabile felicità di Daniele Luchetti. Pif indossa i panni di Paolo, ingegnere che vive a Palermo nonché marito e padre di due figli. Una vita “normale”, tra famiglia, tradimenti e amici, se non fosse che di tanto in tanto ama sfidare il destino in sella al suo motorino, attraversando gli incroci proprio nel momento in cui tutti i semafori sono rossi. Un giorno, però, manca il secondo e viene investito: un evento che lo scaraventerà in Cielo, dove vengono smistate le anime chiamate a riflettere sulla loro vita.

Si passa a Non ci resta che vincere di Javier Fesser venerdì 17, lunedì 20 e giovedì 23 maggio: una proiezione, questa, offerta ai non abbonati dall’Associazione Pensionati galbiatesi e che racconta la vicenda di Marco Montes, allenatore in seconda di una squadra di basket professionistica che a seguito di un incidente per guida in stato di ebbrezza deve scontare nove mesi di servizi sociali come allenatore di una squadra di disabili. Dopo un inizio che non lascia ben sperare, il rapporto con i nuovi giocatori riserverà sorprese.

Ultimo film di maggio, invece, Il viaggio di Yao di Philippe Godeau, in programma il 24, il 27 e il 30 maggio. Il viaggio, qui, è quello di un ragazzino senegalese di tredici anni, che percorre 400 chilometri per incontrare un attore di grande successo: Seydou Tall, nato in Francia da famiglia senegalese e ora a Dakar per scrivere la sua autobiografia.

Premio della Giuria al Festival di Cannes 2018, invece, l’attesissimo Cafarnao, fissato per il 31 maggio, il 3 e il 6 giugno. Firmato dalla regista, sceneggiatrice e attrice libanese Nadine Labaki, il film ha per protagonista Zain, ragazzino che vive in uno dei quartieri più disagiati di Beirut e che arriva a intentare causa ai suoi genitori per averlo messo al mondo, questo perché non accetta la vita che gli è stata donata. Una pellicola in cui la Labak si mette alla prova con temi complessi, dall’infanzia negata al ruolo dei genitori.

Si chiude, infine, con Le invisibili di Louis-Julien Petit, in calendario per venerdì 7, lunedì 10 e giovedì 13 giugno. Un gruppo di donne dagli pseudonimi più strani – da Lady D a Édith Piaf, da Brigitte Macron a Beyoncé – scalpitano davanti al cancello dell’Envol, centro di accoglienza diurno sorto nel Nord della Francia. Diretto da Audrey e Manu, questo centro accoglie donne senza fissa dimora, che qui trovano riparo almeno per qualche ora. Questo fino alle nuove disposizioni della municipalità, che impone lo sfratto.

INFORMAZIONI – Tutte le proiezioni si terranno dalle 21. Entrata singola 5 euro (4 euro per iscritti AVIS Galbiate, Associazione Pensionati Galbiate, C.I.F. Galbiate, Gruppo Alpini M. Barro). Per info: www.cferrari.it.

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