ARCHIVIO – #5GiorniDiCineforum: guida ai film della settimana. Gli appuntamenti da lunedì 18 a venerdì 22 febbraio

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LECCO – Da Un silenzio particolare di Stefano Rulli a Colette di Wash Westmoreland, da Troppa Grazia di Gianni Zanasi a Cold war di Pawel Pawlikowski. Parte una nuova settimana di film nel lecchese: un cartellone di pellicole in programmazione da lunedì 18 a venerdì 22 febbraio 2019, come sempre raccolte nella nostra piccola guida #5giornidicineforum.

Si parte lunedì 18 con I colori del Cinema del Cardinal Ferrari di Galbiate: in programma, infatti, la seconda replica di Troppa Grazia di Gianni Zanasi (in programma anche per giovedì). Una vicenda fuori dagli schemi, quella raccontata da questo film: giovane geometra squattrinata, Lucia si trova a scontrarsi con un sindaco che le chiede di chiudere un occhio e di rilasciare il permesso di costruire a un facoltoso imprenditore. Una richiesta che si complicherà a seguito dell’apparizione della Madonna, che a Lucia chiederà di costruire una chiesa proprio sul medesimo terreno.

Il martedì si torna allo Spazio Teatro Invito di Lecco per CineMinimo, la rassegna cinematografica curata dall’associazione Dinamo Culturale. Questa settimana tocca al vincitore ai David di Donatello 2005 come miglior film documentario, protagonista di una serata organizzata con il Forum Salute Mentale di Lecco e con l’Ordine degli Psicologi Lombardia. Stiamo parlando di Un silenzio particolare di Stefano Rulli, pellicola che ha per protagonista Matteo, ragazzo autistico che, insieme ai genitori Clara e Stefano, si osserva in un filmino sgranato dal tempo, mentre sta fermo, con lo sguardo vuoto, tra le braccia di sua madre. Sono passati 20 anni da quella vacanza e per uscire da una realtà fatta di isolamento Stefano e Clara scelgono di impegnarsi nel progetto “La città del sole”, una casa famiglia progettata per aiutare l’inserimento di ragazzi con ogni tipo di diversità.

Si resta a Lecco mercoledì seraquando il Cenacolo Francescano propone Come un gatto in tangenziale di Riccardo Milani. Una pellicola, questa, che porta ancora una volta sul grande schermo la coppia Antonio Albanese e Paola Cortellesi, qui nei panni di Giovanni e Monica. Lui, intellettuale benestante; lei, ex cassiera che vive nella periferia di Roma; entrambi hanno un obiettivo: fare in modo che i loro due figli si lascino. Uno scontro basato su pregiudizi di classe che, nel tempo, si trasformerà in qualcosa di inaspettato: costretti a passare molto tempo insieme per portare a termine il loro piano, i due impareranno a vedere oltre i luoghi comuni.

Giovedì 21 febbraio il Cineteatro Palladium di Lecco propone, invece, il film Una storia senza nome di Roberto Andò, nuovo appuntamento con I giovedì del Palladium. La pellicola racconta, nella forma di film nel film, il misterioso furto de La Natività di Caravaggio nel 1969, a Palermo. Protagonista è  Valeria, timida segretaria di un produttore cinematografico che segretamente scrive i soggetti per lo sceneggiatore Pes e alla quale viene proposto di stendere, sempre in anonimato, la sceneggiatura anche per un nuovo film, incentrato sul furto dell’opera caravaggesca. Una storia che si intreccia con gli interessi della mafia.

E giovedì si torna anche a Galbiate, dove tocca alla terza e ultima replica di Troppa Grazia di Gianni Zanasi, mentre al De André di Mandello del Lario l’appuntamento è con Colette di Wash Westmoreland, con Keira Knightley e Dominic West. Un film biografico, che racconta la storia della scrittrice, attrice e critica teatrale Sidonie-Gabrielle Colette, figura spregiudicata della Belle Époque francese. Nata e cresciuta in un piccolo centro della campagna francese, Colette sposa l’aristocratico Willy – impresario letterario – e giunge nella Parigi di fine Ottocento. Affascinata dalla vivacità intellettuale dei salotti della capitale e spinta a scrivere dal marito, Colette dà alla luce una serie di libri, tutti pubblicati con il nome di Willy: storie che divengono presto un fenomeno letterario e che rendono la loro protagonista, Claudine, un’icona della cultura pop parigina.

Infine venerdì, quando il Cineteatro Cardinal Ferrari di Galbiate propone la prima replica di Cold war di Pawel PawlikowskiCandidato agli Oscar come miglior film straniero e Palma d’oro a Cannes 2018 per la miglior regia, questo film è ispirato dalla vicenda dei genitori del regista e racconta una storia d’amore intrisa d’arte al di qua e al di là della cortina di ferro. Nella Polonia degli anni Cinquanta, la giovanissima Zula entra a far parte di una compagnia di danze e canti popolari e incontra Wiktor, il direttore del coro, di cui si innamora e da cui è ricambiata. Una storia d’amore che però, nel ’52, fa i conti con la separazione: nel corso di un’esibizione nella Berlino orientale, Wiktor sconfina e lei non ha il coraggio di seguirlo. Da lì una serie di barriere – politiche e psicologiche – continueranno a separarli.

Si chiude con il cineforum di Valmadrera, dove l’appuntamento è con Revenge film diretto da Coralie Fargeat. Si tratta, qui, di una pellicola che ricrea il classico gioco del gatto con il topo, mostrando come una donna sappia reagire alla violenza, al più vile degli atti maschili. Protagonista è Jen, invitata dal suo ricco amante alla tradizionale battuta di caccia che l’uomo organizza con due amici. Isolata nel deserto, la ragazza diventerà preda del desiderio degli uomini, vittima di un weekend che pare un incubo.

INFORMAZIONI – Tutte le proiezioni si tengono alle 21.

 

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