LECCO – È una delle serate più attese della prima parte della rassegna I Re Nudi e vedrà salire sul palco i Sulutumana in versione trio, la cantautrice Sara Velardo e C’esco, frontman di C’esco e i musicanti di Brahma nonché co-organizzatore della rassegna. Si tratta del quarto appuntamento con la serie di concerti organizzata dalla Taverna ai Poggi in collaborazione con HDstudio, C’esco e Crams e che si pone come obiettivo quello di mettere al centro la Canzone, raccontandola e facendola vivere in un contesto di convivialità e buon cibo. In programma per giovedì 13 dicembre alle 21 (dalle 20 la cena su prenotazione) alla Taverna ai Poggi, la serata ha come titolo Amici Miei e vedrà tre realtà differenti per esperienze e attitudine alternarsi sul palco in quella che, ormai, è una formula ben rodata.
Partiamo dalla formazione più attesa: i Sulutumana. Band tra le realtà più interessanti della canzone d’autore italiana degli anni Duemila, il gruppo porterà alla Taverna ai Poggi, tra gli altri, alcuni dei brani tratti dall’ultimo album, Vadavialcù, compreso l’omonimo singolo il cui video è stato girato proprio nel locale lecchese. Una carriera ricca di prestigiosi riconoscimenti, quella dei Sulutumana, il più importante dei quali è stato sicuramente il Premio Tenco – Targa Imaie come miglior gruppo inedito, ricevuto nel 2000. Numerosi nei vent’anni di carriera i concerti che hanno portato la formazione guidata da Gian Battista Galli a esibirsi su palchi italiani, svizzeri e tedeschi: live che sono diventati la vera cifra stilistica del gruppo, una sapiente miscela di intensità emotiva e divertimento. Nel concerto di giovedì si esibiranno in trio chitarra, voce e basso.
Con alle spalle tre album – Migrazioni (2011-autoprodotto), Polvere e Gas (Ep 2014- Tde ProductionZ) e 3 (Adesiva Discografica) – e un’intensa attività live che l’ha portata ad aprire i concerti di artisti quali Paola Turci, Cristina Donà, 99 posse, Ginevra di Marco e Dolcenera, la cantautrice Sara Velardo, altra ospite della serata, ha invece fatto parlare di sé con la sua ‘Ndrangheta, vincitrice del premio Musica contro le mafie dell’omonima associazione e sotto l’egida di Libera. All’impostazione acustica dei primi due lavori, nel 2016 segue un album elettrico, 3, inciso insieme ad Andrea Viti (Karma, Afterhours) al basso, Fabio Zago (Il Rebus) alla batteria e Daniele Molteni (Il Rebus) alle chitarre “liquide”. Nove tracce, il disco, in cui ancora una volta non mancano tematiche sociali, dall’immigrazione alla violenza sulle donne, passando per la libertà di stampa.
Terzo artista di questo giovedì, infine, C’esco, che accompagnato da Tommaso Intrieri proporrà le canzoni della sua band, C’esco e i Musicanti di Brahma. Brani, questi, che affrontano la condizione dell’essere umano contemporaneo con un sound energico, d’impatto e nel quale trovano spazio sia strumenti acustici ed elettrici tipici del rock e del folk classico – come chitarre, violino e batteria – sia strumenti etnici quali didgeridoo, bouzouki e banjo. Una musica che prende le mosse, quindi, dal cantautorato italiano, per andare a esplorare le sonorità del folk rock contemporaneo.
INFORMAZIONI – Dalle 20 sarà possibile partecipare alla cena (prenotazione consigliata), con diverse opzioni di menù. Per tutte le informazioni cliccare qui.