LECCO – Dieci giorni di attività formative per approfondire tematiche come la legalità e la giustizia sociale. Torna anche quest’anno il Campo Antimafia, l’iniziativa promossa dal Coordinamento provinciale di Libera e dal Comitato Arci di Lecco e che dal 25 luglio al 3 agosto, presso il CFPP di via Montessori, proporrà ai partecipanti al camp un susseguirsi di attività, dagli incontri con giornalisti, magistrati e membri di associazioni ai workshop.
Novità di questa edizione la scelta di utilizzare il teatro per approfondire il tema dell’antimafia: durante il campo i giovani partecipanti avranno, infatti, la possibilità di avvicinarsi al mondo dello spettacolo, in particolare alle tecniche del Teatro dell’Oppresso e del Teatro Sociale, partendo da un semplice e innovativo presupposto, ossia che chiunque possa fare teatro. Il laboratorio proposto dagli organizzatori sarà, quindi, un percorso graduale, che permetterà «ai ragazzi coinvolti – spiegano i promotori – di dar forma creativa alla propria esperienza, ai propri vissuti, ai propri immaginari e alla realtà effettiva, rispetto al tema legalità-antimafia».
Tra gli appuntamenti in programma e aperti alla cittadinanza la presentazione, fissata per la serata di mercoledì 30 luglio (alle 21) nel cortile interno della biblioteca civica Uberto Pozzoli, del libro La scelta di Lea, scritto dalla giornalista di Narcomafie e referente di Libera in Valle d’Aosta Marika Demaria. Un volume, questo, che narra la storia di Lea Garofalo, testimone di giustizia calabrese che pagherà con la vita la ribellione alla ‘ndrangheta. Serata conclusiva, invece, per sabato 2 agosto alle 21, quando nella sede del campo verrà presentato il lavoro svolto durante il laboratorio teatrale dai partecipanti.
PROMOTORI – Il campo è organizzato da ARCI Lecco e Libera, coordinamento provinciale di Lecco, in collaborazione con: SPI-CGIL Lecco, CGIL Lecco, AUSER Lecco, Consorzio Consolida, Cooperativa Alma Faber, Cascina Rampina, Gao (Gruppo antimafia Osnago), ARCI Lombardia, CGIL Lombardia, Coop Lombardia, SPI CGIL nazionale, Comune di Lecco