GALBIATE – È sufficiente guardare il trailer per capire che siamo davanti a qualcosa di unico per intento e per stile. Loving Vincent, il prossimo appuntamento con La grande arte al cinema, non è solo il racconto della vita e delle opere di uno degli artisti più amati in assoluto come Vincent Van Gogh, ma è anche, e soprattutto, un’opera d’arte. Un film che è interamente dipinto su tela e che a partire dai quadri dell’artista olandese dà vita ai personaggi, li fa parlare e muovere, narrando fotogramma dopo fotogramma il vero Vincent. Un’esperienza visiva, quindi, inserita nel calendario 2017/2018 della rassegna promossa da Nexo Digital e che da alcuni anni porta l’arte nelle sale cinematografiche che scelgono di aderire all’iniziativa, tra cui segnaliamo il Cardinal Ferrari di Galbiate. Un appuntamento, quello con Loving Vincent – The Experience, fissato nella sala galbiatese per mercoledì 18 ottobre, a partire dalle 21.
Scritto e diretto da Dorota Kobiela & Hugh Welchman, il lungometraggio è stato realizzato grazie alla partecipazione di una squadra di 125 artisti che, elaborando i quadri dipinti del pittore, hanno dato forma a migliaia di immagini nello stile proprio di Van Gogh: un lavoro durato anni e che ha condotto alla realizzazione di un film certamente poetico e seducente, capace di mescolare arte, tecnologia e pittura e di aggiudicarsi il Premio del Pubblico all’ultimo Festival d’Annecy.
A guidare nella storia del pittore e la sua stessa penna: un racconto che si dipana attraverso le lettere scritte dall’artista e ha nell’estate del 1891, in Francia, il suo punto di partenza. «Armand Roulin – spiegano infatti da Nexo Digital – è un giovane inconcludente e privo di aspirazioni che riceve da suo padre, il postino Joseph Roulin, una lettera da consegnare a mano a Parigi. Il destinatario è Théo van Gogh, fratello del pittore che si è da poco tolto la vita. Armand non è per nulla felice della missione affidatagli: è imbarazzato dall’amicizia che legava suo padre e Vincent, un pittore straniero che si è tagliato l’orecchio ed è stato internato in un manicomio locale. Ma a Parigi non c’è alcuna traccia di Théo. La ricerca condurrà Armand da Père Tanguy, commerciante di colori, e quindi nel tranquillo villaggio di Auvers-sur-Oise, a un’ora da Parigi, dal medico che si occupò di Vincent nelle sue ultime settimane di vita, il Dottor Paul Gachet». E poi ancora la locanda dei Ravoux, dove Vincent soggiornò per le ultime dieci settimane, e una serie di incontri in un «viaggio attraverso strazianti rivelazioni – continuano – per capire e apprezzare l’appassionante vita e la straordinaria opera di Vincent van Gogh».
INFORMAZIONI – Biglietti: 10 euro, ridotti a 8 euro per gli iscritti a Avis Galbiate, Associazione pensionati Galbiate, Cif Galbiate, Gruppo alpini Monte Barro, Gruppo cinema Galbiate, titolari abbonamento I colori del cinema 2017-18, over 65 e under 25. Per informazioni www.cferrari.it.
