MONTICELLO BRIANZA – Nove pellicole di registi un po’ da tutto il monto, da gustare nel cortile delle scuderie di Villa Greppi, a Monticello Brianza. Torna anche quest’anno Rapsodia d’Agosto, la rassegna cinematografica sotto le stelle promossa dal Consorzio Brianteo Villa Greppi e organizzata dal Bloom di Mezzago. Un cartellone che si aprirà il 31 luglio e che sino al 28 agosto ha in serbo, alternativamente il lunedì e il giovedì sera (sempre dalle 21), un programma che scorrendo i titoli si preannuncia attento al cinema internazionale. In calendario, infatti, pellicole di registi come il finlandese Aki Kaurismäki, il giapponese Hirokazu Kore-Eda, la palestinese Maysaloun Hamoud o la francese Mia Hansen-Løve.
Primo appuntamento con la kermesse quello fissato per il 31 di luglio, quando sarà proiettato l’apprezzato Paterson di Jim Jarmusch. Adam Driver è perfetto, qui, nei panni di Paterson, autista di autobus della cittadina di cui porta il nome e la cui vita è scandita da impegni e azioni regolari. Le giornate lavorative, la convivenza con la fidanzata Laura – interpretata da Golshifteh Farahani – intraprendente e istintiva nella sua circolare fantasia, e le passeggiate con il dispettoso cane Marvin. Nell’assoluta ordinarietà della sua esistenza, Paterson troverà l’ispirazione per coltivare la sua passione naturale per la poesia, perfetta metafora del valore dell’arte come simbolo salvifico e libero. Ci si sposta nella Normandia del 1819, invece, il 3 di agosto, quando la rassegna propone Una vita di Stéphane Brizé, film tratto dal celebre romanzo di Guy de Maupassant. Protagonista è, qui, Jeanne, «giovane donna naif – anticipano dal Consorzio Villa Greppi – che, appena rientrata dagli studi in convento, si innamora e sposa Julien de Lamare, un nobile locale decaduto che si rivela presto un adultero incorreggibile. I problemi con il marito e, successivamente, con un figlio dissoluto, segneranno indelebilmente la vita di Jeanne».
Sempre un film francese anche lunedì 7 agosto: si tratta di Le cose che verranno – L’avenir di Mia Hansen-Løve, pellicola che racconta di Nathalie, donna di mezza età che insegna filosofia e che pubblica alcuni scritti per una piccola casa editrice. Poi, per una serie di eventi inaspettati, tutto cambia e Nathalie deve reinventarsi.
Il cinema internazionale sul grande schermo anche con Libere disobbedienti innamorate di Maysaloun Hamoud, che il 10 di agosto ci porta a Tel Aviv. Al centro della vicenda tra giovani iisraelo-palestinesi che faticano ad affermare la loro individualità di donne arabe in una città orientata alla modernità. «Combattivo avvocato la prima, barista e dj lesbica la seconda, timida studentessa la terza: le tre – continuano dal Consorzio – trovano nell’amicizia la spinta per la rivendicazione dei propri diritti, strette tra due mondi che sembrano ugualmente tesi a escluderle».
Dopo Civiltà perduta di James Gray, in programma per lunedì 14 agosto e incentrato sulla storia di un agente segreto britannico, in partenza per l’Amazzonia, alla ricerca di una civiltà avanzata, il 17 ci si sposta a Tokyo con Ritratto di famiglia con tempesta di Hirokazu Kore-Eda. Un film, questo, che ha per protagonista Shinoda Ryota, uomo che nonostante un debutto di carriera da romanziere molto promettente, con il tempo ha accumulato una serie di fallimenti e delusioni, fra cui un divorzio che lo tiene lontano anche dal figlio. Poi, con l’arrivo di un tifone, l’intera famiglia è costretta a trascorrere una notte insieme, forse primo passo per un riavvicinamento.
Oscar come miglior attore a Casey Affleck, il 21 agosto tocca a Manchester by the sea di Kenneth Lonergan, pellicola ambientata sulle coste settentrionali del Massachusetts, dove Lee Chandler deve tornare per prendersi cura del nipote, di cui è stato nominato tutore. Un ritorno alla comunità da cui era fuggito e che lo porterà a ripensare a qualcosa di tragico del suo passato.
C’è spazio anche per il regista finlandese Aki Kaurismäki e per il suo L’altro volto della speranza, in cartellone per giovedì 24. Qui le storie che si intrecciano sono due: quella di Khaled, rifugiato siriano che arriva di nascosto in una nave che porta carbone e chiede asilo senza successo, e quella di Wikström, venditore all’ingrosso di camicie che, dopo una giocata a poker, decide di cambiare vita e aprire un ristorante.
Infine una pellicola italiana: a chiudere la rassegna sarà, infatti, l’ultimo film di Francesco Bruni, Tutto quello che vuoi, fissato per lunedì 28 agosto. Una storia di un incontro inaspettato tra Alessandro, ventiduenne trasteverino ignorante e turbolento, e Giorgio, ottantacinquenne poeta dimenticato. «Due persone lontane, che a un certo punto – concludono dal Consorzio – si trovano a trascorrere del tempo insieme: col passare dei giorni dalla mente dell’anziano poeta, e dai suoi versi, affioreranno ricordi del suo passato, indizi di una vera e propria caccia al tesoro».
INFORMAZIONI – Tutte le proiezioni si terranno a partire dalle 21 presso le Scuderie di Villa Greppi, via Monte Grappa 21, Monticello Brianza (Lc). In caso di pioggia le proiezioni saranno annullate. Biglietti: intero 6 euro, ridotto per under 12 e over 65 4 euro. Per informazioni: Consorzio Villa Greppi Tel. 039 9207160, Bloom Tel. 039 623853. Per info: www.villagreppi.it.