LECCO – Da Massimo Picozzi ad Alessandro Robecchi, da Candida Livatino a Valerio Varesi: il secondo fine settimana targato Leggermente ha in serbo una nuova carrellata di appuntamenti da non perdere. Dopo l’incontro che nella mattina di sabato 18 marzo ha visto Edoardo Boncinelli e Giulio Giorello presentare il loro libro L’incanto e il disinganno: Leopardi e indagare la vita e le opere di Giacomo Leopardi da una prospettiva sicuramente anticonformista, meno incentrata sulla sua natura malinconica e scontrosa e più sulla sua raffinata e sottovalutata ironia e carica rivoluzionaria, nel pomeriggio di sabato è in programma un evento dedicato al giallo. Attesi per le 17 a Palazzo delle Paure, infatti, tra autori noir: si tratta del criminologo ed esperto di profiling Massimo Picozzi (autore di Profiler), dell’insegnante e scrittore lecchese Stefano Motta (autore di Sybil) e della scrittrice e giornalista milanese Rosa Teruzzi (autrice di La sposa scomparsa).
Atteso per le 18.30 alla Libreria Volante di via Bovara, invece, un altro nome di punta del fine settimana: si tratta del giornalista, autore satirico televisivo e scrittore Alessandro Robecchi, a Lecco per parlare del suo Torto marcio, thriller capace di coniugare il romanzo di genere e quello di costume e di critica sociale. «Da San Siro a via Manzoni – si legge nella presentazione del volume – dalle cantine degli alloggi popolari a un albergo sul lago, le indagini del sovrintendente Carella e del vice Ghezzi si incrociano con quelle di Carlo Monterossi, autore televisivo di una trasmissione trash, finché i conti finiranno, amaramente, per tornare per tutti».
Venendo alla giornata di domenica 19 marzo, per la prima volta il festival apre una finestra sugli Scrittori locali alla ribalta: in programma a Palazzo del Commercio, infatti, una maratona di presentazioni di libri firmati da autori lecchesi. Si parte alle 10 con La bellezza della solitudine di Mauro Bolis, si prosegue alle 11 con Il mistero del Lavello di Daniele Maggi e si chiude alle 15 con Odio senza confini di Paolo Durastante. Sempre alle 15 e sempre a Palazzo Falck tocca anche alla presentazione (unita a uno spettacolo teatrale) del libro E tu chi sei: L’Okapì, scritto da Dino Ticli e illustrato dall’artista Gianni Cella.
Si passa all’arte della grafia, invece, alle 16.30 (sempre a Palazzo del Commercio), quando ospite sarà Candida Livatino, specializzata in grafologia, autrice di libri e collaboratrice di diverse testate giornalistiche e programmi televisivi. Autrice del libro Scrivere con il cuore, Levatino affronterà il tema della grafia come strumento per capire i sentimenti del proprio partner.
Alle 17 ci si sposta a Galbiate, precisamente all’auditorium Golfari, per incontrare Valerio Varesi, romanziere eclettico e creatore del commissario Soneri (protagonista dei polizieschi che hanno ispirato le tre serie televisive “Nebbie e delitti” con Luca Barbareschi). Sarà lo stesso autore a parlare del suo Il Commissario Soneri e la legge del Corano, romanzo in cui per la prima volta Soneri si trova spiazzato: indagando sull’omicidio di Hamed, il commissario si addentrerà sempre più «nel mondo della comunità musulmana di Parma, nelle lotte di periferia dove la tensione tra immigrati e italiani è sempre più alta e minacciosa, e dove tutto si confonde». Chiude il weekend, infine, l’incontro delle 18 (a Palazzo Falck) con Domenico Dara, autore di Appunti di meccanica celeste, in cui sette personaggi si trovano a vivere un momento di sospensione della loro vita. Il motivo è l’arrivo a Girifalco di un circo, una carovana avvolta da un’aura incantata, un corteo sfavillante di elefanti e domatori, trapezisti, lanciatori di coltelli e illusionisti. Una novità che scuote gli animi e cambierà le sorti dei protagonisti.