MONTICELLO BRIANZA – Manet, padre dell’Impressionismo e testimone di una città, Parigi, in trasformazione. E poi Kandinskij e la sua evoluzione da forme di espressionismo all’Astrattismo. Infine un Ligabue lontano dai luoghi comuni. Con la primavera tornano gli appuntamenti che il Consorzio Brianteo Villa Greppi dedica all’Arte: tre conferenze e altrettante visite guidate a grandi mostre di Milano e Pavia, raccolte sotto il titolo di Grandi mostre di primavera e come sempre sotto la direzione della studiosa d’arte Simona Bartolena. Un programma che, come si può intuire, questa volta guarda con maggiore attenzione al secondo Ottocento e al primo Novecento, proponendo tre approfondimenti su figure di primo piano della Storia dell’Arte.
Si parte, innanzitutto, con quello che è stato comunemente definito il padre dell’Impressionismo francese: Édouard Manet. Dopo la conferenza fissata per martedì 14 marzo alle 21 (presso la sala civica “Sandro Pertini” di Osnago), l’iniziativa ha in serbo la visita alla mostra che Palazzo Reale di Milano dedica proprio al pittore: domenica 19 marzo (Iscrizioni entro 14 marzo. Quota di partecipazione 20 euro. Partenza alle 15) è in programma la visita a Manet e la Parigi moderna, esposizione che vuole essere punto di riferimento per una più ampia riflessione sulla Parigi della seconda metà dell’800, capitale che con Napoleone III e il suo fidato Barone Haussmann si trova in radicale trasformazione e di cui Manet dipinge la vita reale, il quotidiano, le contraddizioni. «Grazie all’importante mostra di Palazzo Reale – spiega la consulente del Consorzio – cogliamo l’occasione per ripercorrere la vita e l’opera di un artista straordinario, la cui ricerca ha cambiato il corso dell’arte europea, influenzando profondamente intere generazioni di artisti, su tutti gli impressionisti».
Vasilij Kandinskij protagonista, invece, del secondo approfondimento: dopo la conferenza fissata per giovedì 6 aprile (sala consiliare del municipio di Cassago Brianza, alle 21), domenica 30 aprile (iscrizioni entro 17 marzo. Quota di partecipazione 20 euro. Partenza ore 14) tocca alla visita guidata alla mostra del Mudec di Milano Kandinskij, il cavaliere errante. In viaggio verso l’astrazione. «Un’occasione – aggiungono dal Consorzio – per approfondire uno dei maestri più complessi e importanti del XX secolo, dalle prime opere ancora legate a una figurazione di matrice espressionista fino alla nascita dell’Astrattismo e alla sua evoluzione».
Chiude Grandi mostre di primavera, infine, Antonio Ligabue, protagonista della conferenza di mercoledì 17 maggio alle 21 (all’interno della sala consiliare di Lesmo) e della visita alla mostra allestita alle Scuderie del Castello Visconteo di Pavia (domenica 28 maggio. Iscrizioni entro 21 aprile. Quota di partecipazione 20 euro. Partenza ore 11). Due appuntamenti, questi, per raccontare «Ligabue fuori dai luoghi comuni, per sfatare – riprende e conclude Bartolena – il mito che si tratti di un pittore naïf e per smettere di osservare la sua produzione solo attraverso la lente della follia».
INFORMAZIONI – Per maggiori informazioni Consorzio Brianteo Villa Greppi: info@villagreppi.it | tel. 039 9207160.