MILANO – 64 giorni di iniziative ed eventi, più di 500 ore di spettacolo e concerti, una ventina tra ristoranti tipici, degustazioni, chiringuitos, bar tropicali e proposte di street food e decine di iniziative culturali presso il Padiglione delle Nazioni. Sono i numeri della ventiquattresima edizione di Latinoamericando Expo, la più importante manifestazione europea dedicata alla cultura latinoamericana e che sino al 19 agosto animerà l’area esterna del Forum di Assago. Due mesi interi di concerti con artisti di fama internazionale, quindi, ma anche feste folkloristiche, degustazioni, approfondimenti e mostre, eventi tutti dedicati alla cultura latinoamericana.
«Latinoamericando – spiega, infatti, l’assessore alla Cultura del Comune di Milano, Filippo Del Corno – è un laboratorio di dialogo e di costruzione di ponti di conoscenza tra culture diverse, ma anche occasione di grande festa e partecipazione dei cittadini di Milano. Una manifestazione che incarna pienamente lo spirito di Expo, proprio perché dà voce a quegli aspetti di tradizione e cultura che formano le identità dei popoli, dalla musica alla danza, alla cucina trasformandoli in un momento di scoperta e di felicità condivisa».
Numerose, nel dettaglio, le novità di questo calendario 2014, a partire da un doppio spettacolo per tutte le sere: al tradizionale appuntamento con il main stage si aggiunge, infatti, il palco di Talento Latino, una vetrina per artisti e band emergenti. E poi ancora una festa per il 50° compleanno di Mafalda e i 60 anni di carriera del suo ideatore Quino, con tutta una serie di appuntamenti speciali e una mostra interamente dedicata alla “bambina terribile” più celebre al mondo. Infine, nel villaggio di “Latinoamericando Expo”, sarà naturalmente possibile seguire tutte le partite dei Mondiali di Calcio in Brasile. Torna come sempre, poi, il Padiglione delle Nazioni: un’ampia area polifunzionale che raccoglie enti, ambasciate e consolati, così da far conoscere l’America Latina attraverso conferenze, incontri con autori e personalità di rilievo della cultura latinoamericana, proiezioni, mostre fotografiche e di pittura, degustazioni, esibizioni di gruppi folkloristici. Un’occasione, quindi, per avvicinarsi ai luoghi, alla storia, alla cultura e alle passioni dell’America Latina.
Ma come ogni anno, il cuore pulsante della manifestazione rimane la musica. In programma, infatti, un ricco calendario di artisti conosciuti a livello internazionale: 55 live che intendono rappresentare tutte le sonorità dell’America Latina e che animeranno l’estate milanese con salsa, bachata, reggaeton, musica brasiliana e tango. Tra i numerosissimi concerti in programma, segnaliamo la cantautrice e chitarrista brasiliana di musica popolare Maria Gadù (il 29 giugno), il portoricano Farruko (tra gli artisti più conosciuti di Reggaeton. Il 3 luglio), la salsa colombiana dei Grupo Niche (il 6 luglio), l’artista venezuelano più conosciuto al mondo Oscar D’Leon (il 10 luglio), la star della salsa romantica Victor Manuelle (il 11 luglio), la cantante cilena Ana Tijoux (il 18 luglio), i brasiliani Olodum (il 24 luglio), l’interprete peruviana Eva Ayllon (il 28 luglio), i cubani Gente D’zona (il 30 luglio), il portoricano Gilberto Santa Rosa (l’1 agosto) e la star della bachata Leslie Grace (il 14 agosto).
Per maggiori informazioni su tutti gli eventi in programma consultare il sito www.latinoamericando.it Biglietti: da domenica a mercoledì 10 euro; da giovedì a sabato 15 euro